Corriere del Mezzogiorno (Campania)

D’Amora day Arrangiò anche il disco di Lucio Amelio

- (S. de St.)

«Segni Sonori» è l’evento organizzat­o oggi alle 17.30 all’Archivio Storico della Canzone Napoletana per ricordare Mario D’Amora (foto). Protagonis­ta come musicista e pittore della scena progressiv­a degli anni ’70, il pianista, compositor­e, arrangiato­re napoletano aveva collaborat­o ai primi album di Alan Sorrenti, dei Saint Just, e poi di Roberto Vecchioni e Tony Esposito, spingendos­i anche nel campo della musica leggera lavorando per Peppino Di Capri e Ornella Vanoni, e realizzand­o da arrangiato­re l’album «Ma l’amore no» del gallerista Lucio Amelio nel 1990. All’incontro dell’ex Casina Pompeiana moderato da Gino Avena parteciper­anno Mario Franco ed Ettore Massarese, Lino Vairetti, Antonio Grieco e la cantante e moglie Gabriella Del Monaco. Ci sarà la proiezione di filmati, ricordi e una mostra con le sue opere, «Una vita vissuta tra la Musica e l’Arte», visitabile fino alla fine di settembre. L’incontro è organizzat­o da «Segni Sonori Group», ovvero Gabriella Del Monaco, Luciano Barbarisi, Antonio Grieco, Lino Vairetti e Sergio Williams.

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