Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Napoletani offesi in tv De Gregorio: «Querelo»
NAPOLI «Presenterò un esposto alla Procura della Repubblica contro le affermazioni razziste dell’imprenditore brianzolo Gianluca Brambilla». Il presidente e amministratore unico di Eav, Umberto De Gregorio, è deciso a non passare sopra gli insulti incassati nel corso di una trasmissione televisiva alla quale ha partecipato ieri mattina. «Nel corso del programma Agorà, su RaiTre, al quale partecipavo raccontando di quanto Eav sta facendo per educare i cittadini alla legalità ed al pagamento del biglietto — ricorda De Gregorio — Brambilla, alle ore 9.55, ha affermato che “i napoletani sono antropologicamente diversi, il biglietto non lo vogliono pagare”. Per cui è inutile tentare di fargli pagare il biglietto, ragiona Brambilla, a Napoli devono accontentarsi di un servizio di serie B mentre Milano ha diritto ad un servizio di serie A». De Gregorio sottolinea di aver avuto uno spazio risicato nel corso di un programma dove ha prevalso «la polemica, le urla e i litigi. Intanto intendo querelare Brambilla per reato di danno d’immagine e di razzismo. A difesa della dignità dei cittadini napoletani e dell’Eav. Sia chiaro — conclude —, nulla di politico. Io faccio un esposto contro la persona Brambilla.