Corriere del Mezzogiorno (Campania)
BlacKkKlansman
Poliziotto di colore si infiltra (via telefono) nel Ku Klux Klan e un collega bianco ne assume l’identità per contrastare i piani criminali dei razzisti del Colorado. Spike Lee prova a ibridare la
blaxploitation dei ‘70 con la sua coscienza militante ma il tentativo non convince: colpa di uno script che si perde in lungaggini e tirate ideologiche, in Italia peggiorate da un doppiaggio catastrofico. Commovente cameo del 91enne Harry Belafonte.