Corriere del Mezzogiorno (Campania)
L’albero dei frutti selvatici
Giovane turco laureato e aspirante scrittore torna al paesello confrontandosi con padre insegnante ludopatico, madre casalinga teledipendente, il burocrate, l’intellettuale, l’imprenditore, il poliziotto e un paio di imam fornendoci un catalogo desolante eppure vivissimo di un Paese in coma. Tra Zio Vanja e Lo straniero, il racconto fluviale (188’) conferma il talento di Nuri Birge Ceylan, realista magico che sa narrare un tempo senza qualità.