Corriere del Mezzogiorno (Campania)
De Luca: «Lavoro vero per i nostri giovani» Via all’iter del concorsone
Via libera dalla giunta De Luca. Polemica sulle frasi del governatore: «Il cancro, malattia sgradevole ma curabile»
NAPOLI La giunta regionale della Campania ha approvato la delibera con la quale si assegna al Formez tutta la fase delle selezioni preliminari e della formazione in vista delle assunzioni negli uffici degli enti locali della Campania così come programmato nel Piano lavoro della Regione. Una iniziativa con la quale , prevedendo un impegno di spesa di 6 milioni e mezzo, è stato dato il via libera al «progetto di potenziamento della capacità istituzionale ed amministrativa delle Pubbliche amministrazioni della Campania — è scritto nel provvedimento — redatto dal Formez, affidandone la realizzazione al suddetto centro di formazione». È stato, quindi, varato lo schema di convenzione volto a regolare i rapporti tra la Regione Campania e il Formez con l’indicazione «degli uffici regionali incaricati del relativo procedimento, formulando gli indirizzi da avviare, con il supporto del Formez, le procedure volte a garantire la ricognizione dei fabbisogni e delle capacità assunzionali della amministrazione regionale, compito affidato alla direzione generale per le risorse umane, e degli enti locali campani, compito affidato alla direzione generale autorità di gestione Fse e Fsc, che si occuperà anche di avviare la manifestazione di interesse rivolta agli enti locali campani e di proporre agli stessi un accordo di collaborazione».
Sebbene in grigio e labirintico burocratese — proprio nel giorno in cui il consiglio regionale ha approvato una mozione ispirata alla difesa dell’Italiano contro la pervasiva presenza della terminologia inglese — si fa un primo e decisivo passo verso il corso-concorso ideato da De Luca. «Né tardo liberismo ottuso e impotente, né mance umilianti che non danno stabilità di vita — ha commentato il governatore —. Ma lavoro. Lavoro vero per innovare la Pubblica amministrazione e valorizzare i sacrifici di migliaia di ragazze e ragazzi». Ora gli enti locali possono sottoscrivere un accordo di programma con la Regione Campania. Dalla firma avranno trenta giorni per effettuare l’analisi del proprio fabbisogno di personale per il triennio 2018-2020. Il corso-concorso dovrebbe portare, nei prossimi tre anni, all’assunzione di circa diecimila giovani diplomati e laureati. Saranno utilizzate risorse per 6 milioni 584 mila 827,94 euro a valere sull’Asse IV del Por Fse 2014/2020, obiettivi specifici 18,20 e 21.
Intanto De Luca, partecipando all’inaugurazione del nuovo Laboratorio di screening neonatale esteso (Sne) al Ceinge, è tornato a ribadire che ha investito 157 milioni di euro per la ricerca contro il cancro. In un video postato dalla consigliera comunale di Napoli, Eleonora De Majo, il governatore parla della diagnosi precoce e definisce il cancro «una malattia sgradevole» ma «curabile». «Affermazioni — reagisce De Majo — che dovrebbe trovare il coraggio di ripetere guardando negli occhi i ragazzi rimasti orfani o le madri dei piccoli ammazzati dal cancro in Terra dei Fuochi». E sui social ne è seguita una striscia di commenti indignati contro il presidente della Regione. Ma De Luca ha replicato: «La prevenzione è decisiva per salvare la vita alle ragazze, perché se preso in tempo il tumore è una malattia curabile, una cosa che ho detto nei giorni scorsi ma che una consigliera comunale di Napoli ha capito male».
Né tardo liberismo, né mance umilianti, ma lavoro vero e duraturo per migliaia di ragazzi
Il corso-concorso Nei prossimi tre anni porterà all’assunzione di circa 10 mila giovani diplomati e laureati