Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Sotto il controllo del ministero della Salute
Svolta per chimici e fisici: entrano nel mondo della sanità
NAPOLI Il ruolo e la professionalità del chimico all’interno del pianeta Sanità sono stati i temi al centro del convegno tenutosi a Napoli all’hotel Oriente col patrocinio dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici e della Consulta Unitaria Interprofessionale di Napoli e Campania «Maurizio de Tilla». Temi quanto mai attuali e di rilievo anche alla luce della nuova denominazione dell’Ordine dei Chimici trasformati in Federazione Nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici e ponendo gli iscritti sotto il controllo del Ministero della Salute. In pratica, le professioni dei chimici e dei fisici non vanno più concepite ed esercitate solo come professioni tecniche, ma anche sanitarie. «Abbiamo discusso - ha affermato il presidente dell’Ordine Biagio Naviglio – le competenze del Chimico ed illustrato la normativa che regola l’attività professionale ed anche il contributo degli Ordini Territoriali, in particolare quello della Campania, in vista della futura revisione delle competenze a seguito della nuova legislazione».
Infatti con la legge 3/18, il chimico-fisico assume un’importanza fondamentale per la salute e la sicurezza della collettività: sui luoghi di lavoro, sui prodotti che si acquistano e che si consumano, su quello che si indossa e, ovviamente, sui farmaci.