E nel villaggio contadino spopola la mela annurca

Oltre diecimila chili di eccellenze agroalimentari acquistate da cittadini e turisti è stato il prezioso bottino della Campania durante la tre giorni nel Villaggio contadino di Roma, allestito nella capitale per iniziativa della Coldiretti. Il prodotto regionale più gettonato è stato senza dubbio la mela annurca. Ne sono state vendute 3 tonnellate. Molto gradita anche la mozzarella di bufala (una tonnellata), e i formaggi da latte vaccino in genere (1,5 tonnellate). Grande successo anche per il caciocavallo di Castelfranco, i limoni di Amalfi, i pomodorini del piennolo del Vesuvio, il prosciutto di maialino nero casertano, le nocciole di Giffoni, le noci di Sorrento, pane, taralli e biscotti realizzati col grano Senatore Cappelli, il miele biologico e la pasta con grano italiano». Nei tre gironi dello scorso fine settimana negli ottantamila metri quadrati al Circo massimo si è registrato circa un milione di visitatori. È stato possibile gustare anche i piatti preparati dagli archichef di Campagna Amica. Per la Campania sono stati presenti Antonio Carbone, Isabella Frangiosa, Ferdinando del Vecchio, Alessandra Russo, Lucia Giannattasio, Simona Briganti e Gianluca Scognamiglio. «la Campania - commentano il vicepresidente nazionale Gennarino Masiello e il direttore regionale Salvatore Loffreda - si conferma terra di grande fascino per i consumatori di tutto il mondo». (g. c.)