Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Speranza tradita per Alex Il cordone individuato è incompatibile
La speranza che il cordone ombelicale individuato nel registro italiano fosse compatibile si è infranta, al piccolo Alex non resta altra chance se non quella di trovare tra i donatori adulti un midollo compatibile. La doccia gelata è arrivata ieri, la famiglia del bimbo (che ha solo un anno e mezzo) ha avuto la notizia dai medici inglesi che, dicono i genitori, «ci hanno confermato un basso livello di compatibilità di questo cordone (verificato con una high resolution Hla)». L’ipotesi, o meglio la speranza, che il cordone avesse un livello di compatibilità sufficiente era nata dopo la segnalazione di un riscontro nel registro di italiano. In una nota del Centro nazionale trapianti era stato infatti evidenziato il riscontro di una «sacca di Cse (cellule staminali) da cordone ombelicale che potrebbe essere adatta al trapianto». Le cellule sono state subito messe a disposizione dell’equipe inglese che sta seguendo il caso di Alex per un’ulteriore approfondimento. Purtroppo la valutazione dei medici inglesi non è stata positiva e ora l’unica speranza arriva dalle donazioni di queste ultime settimane. Si prospetta però un problema anche su questo, perché i tempi della tipizzazione potrebbero essere lunghi, troppo per la corsa contro il tempo che si sta facendo. Ecco perché dalla famiglia di Alez arriva ora un appello al Centro nazionale trapianti e al ministro Giulia Grillo. «Avete fatto tantissimo — dicono — vi preghiamo di fare di più. Alessandro ha bisogno dei risultati delle tipizzazioni, solo così i medici potranno capire se c’è tra i campioni un midollo compatibile».Ciò che serve è dunque una tipizzazione (selezione dei campioni, ndr) tempestiva attraverso tecniche di high resolution più moderne, veloci e attendibili nei laboratori che garantiscono risultati nel più breve tempo possibile. Laboratori che si trovano per la maggior parte all’estero. I campioni da tipizzare sono circa 18 mila e non è assolutamente detto che tra questi ci sia anche quello che si cerca per Alex, ma non analizzarli in tempo sarebbe imperdonabile. Intanto, nelle piazze d’Italia continua la raccolta dei campioni: la prossima in Campania sarà quella del 3 novembre ad Avellino. Su Facebook il calendario completo degli appuntamenti con i quali si cerca di dare una chance al bimbo.