Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Calcio, rissa fra dilettanti: Montecalvario «decimato»
Quattro giocatori squalificati dai 2 ai 3 anni per gli incidenti con il Lokomotiv in Prima categoria
NAPOLI Quattro giocatori squalificati, di cui uno per tre anni; due punti di penalizzazione; obbligo di disputare le gare in casa a porte chiuse e 1.000 euro di ammenda per il Montecalvario. Una vera e propria stangata del Giudice sportivo che ha deciso di punire severamente la squadra dei Quartieri Spagnoli dopo gli incidenti durante e dopo la gara di prima categoria campana (girone A) con la Lokomotiv Flegrea del 25 novembre scorso, sospesa per rissa in campo.
Come si evince dal referto dell’arbitro Aldo Carofano, nonché un supplemento di rapporto, la gara è stata sospesa al 20’ della ripresa perché la squadra del Montecalvario si è trovata in inferiorità numerica per le espulsioni di cinque giocatori. Dopo uno scontro di gioco tra due calciatori (Pisani e De Tommaso) si è generata la rissa che ha visto coinvolti diversi calciatori del Montecalvario e alcuni dirigenti. La situazione è degenerata «quando D’Isanto ha colpito ripetutamente alcuni calciatori della Lokomotiv che erano intervenuti per difendere un proprio compagno. La rissa tra le due squadre si è fatta più cruenta». Tra i più attivi D’Isanto, Trinchella, Pisani e Musto del Montecalvario che hanno iniziato ad aggredire i tesserati della Lokomotiv. L’arbitro trovava difficoltà a raggiungere lo spogliatoio «perché - come si legge nella motivazione del giudice sportivo - Pisani non contento di aver dato origine ai disordini minacciava il direttore di gara e tentava anche di aggredirlo, ma gli veniva impedito dal custode dell’impianto. Solo l’intervento della Forza Pubblica, sopraggiunta consentiva al direttore di gara di raggiungere lo spogliatoio». Il giudice sportivo ha quindi deciso di squalificare Pisani fino al 30 giugno del 2021. D’Isanto, Trinchella e Musto sono stati invece squalificati fino al 30 giugno del 2019. Inoltre, ammenda di 1.000 euro al Monte- calvario con l’obbligo di disputare tutte le gare in casa a porte chiuse fino al termine del campionato più 2 punti di penalizzazione. Il risultato non è stato ancora omologato e gli atti sono stati trasmessi alla Procura federale della Figc dopo un’istanza della Lokomotiv Flegrea. «Non possiamo pagare per tutti – è stato il commento del diesse del Montecalvario Raffaele Palladino - . Nessun calciatore della Lokomotiv è stato squalificato. Sicuramente faremo ricorso. È un’ingiustizia: a questo punto potremo anche ritirare la squadra dal campionato».