Corriere del Mezzogiorno (Campania)
La trattativa infinita sugli orari lunghi delle funicolari
L’attesa, le riunioni infinite, i rinvii. In casa Anm sembra essere questo il mood degli ultimi giorni: prendere tempo per aggirare gli ostacoli, ottenere una pace con i sindacati che possa dare il via libera a servizi migliori e il placet del tribunale fallimentare.
Ieri il presidente della sezione fallimentare del Tribunale si è riservato l’ammissibilità del concordato sottolineando che c’è un recupero dell’efficienza e il ritorno del conto economico: dalla perdita nel 2016 in bilancio pari a 55 milioni si è passati ad un minimo margine di utile. «C’è da attendere qualche settimana, ma tutti i consulenti del Tribunale hanno espresso moderata soddisfazione per l’operato della società e si è ribadita l’importanza di Napoli holding in termini di sostegno alla partecipata — racconta Amedeo Manzo, che della holding è il presidente —. Sono moderatamente soddisfatto e fiducioso del lavoro fatto. Con serenità aspettiamo il giudizio dei magistrati mentre l’azienda continua nel processo di efficientamento, auspicando la collaborazione di tutte le parti sociali a favore della città. Dopo il concordato ci sarà da passare alla qualità dei servizi».
E proprio dei servizi si è parlato ieri nel corso di una serie di riunioni in azienda con i sindacati. All’ordine del giorno gli accordi per il prolungamento del servizio della funicolare Centrale ni weekend. La bozza dell’intesa con Cgil, Cisl e Uil è pronta. Si aspetta oggi per perfezionarla e passare alla firma, dopo tre giorni di estenuanti trattative. Sul tavolo le progressioni interne dei capiservizio, lo straordinario per il personale Fta, in pratica i macchinisti, e la disponibilità alla reperibilità di un gruppo di dipendenti che dovrebbe andare a coprire i vuoti in organico improvvisi. Per capirci se ci dovessero essere nuove epidemie , come quelle della scorsa settimana, ci sarà una quota di lavoratori disponibile.
Un accordo è stato intanto raggiunto anche con Ugl ma nessuna schiarita con la Faisa Cisal che conferma lo sciopero del 14 dicembre. Questa mattina si discuterà, in questo tavolo senza fine, della metropolitana. I sindacati puntano ad ottenere il prolungamento anche qui, ma c’è poco personale. Il funzionamento nei weekend fino alle 2 del mattino è legato alla presenza anche di un nucleo specializzato alla stazione Colli Aminei.
C’è da attendere ancora ma tutti i consulenti del Tribunale hanno espresso moderata soddisfazione per l’operato di Anm e si è ribadita l’importanza di Napoli holding in termini di sostegno alla partecipata