La proposta dei 5 Stelle: Governo diviso

La coltivazione e la vendita della cannabis e dei suoi derivati per uso personale e ricreativo non sarà più reato. Lo prevede il disegno di legge presentato a Palazzo Madama qualche giorno fa dal senatore del Movimento 5 Stelle Matteo Mantero. «Libera cannabis in libero Stato», ha scritto lo stesso senatore su Facebook. Mantero ha poi spiegato le ragioni della sua proposta . «In molti sono d’accordo che sia insensato perseguire chi si fuma uno spinello, visto che la marijuana non fa male come invece l’alcol e il tabacco. — ha spiegato il senatore pentastellato — Anzi, secondo una ricerca pubblicata sulla rivista Scientific Reports, affiliata di Nature, l’alcol ha un indice di pericolosità 114 volte superiore alla cannabis, seguito da eroina, cocaina e tabacco». Mantero ha aggiunto che «oltre il 70 per cento degli italiani sarebbe concorde».

La sua proposta però sta generando divisioni in seno al governo. La Lega è subito insorta nei confronti dell’alleato Particolarmente critico il ministro dell’Interno Matteo Salvini: «Non passerà mai quella legge, non è nel Contratto di governo», ha commentato lapidario. Salvini e ora si dichiara proibizionista convinto. Lo ha detto a margine della inaugurazione della sede dell’Ugl a Milano.