Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Carceri sovraffollate, penalisti in sciopero
«Il sovraffollamento delle carceri italiane e, in particolare di quelle napoletane, mette in discussione la funzione rieducativa della pena. Occorrono interventi normativi ed occorre ripensare l'alternativa al carcere affinché diventi veramente una possibilità reale». Lo ha detto il presidente della Camera Penale di Napoli, Ermanno Carnevale, che ha preso parte ieri alla tavola rotonda organizzata in occasione del primo dei tre giorni di sciopero proclamato dai penalisti napoletani. Lo stato di agitazione, è stato sottolineato durante la tavola rotonda, è stato indetto per protestare contro il grave malessere che si registra nelle carceri della città di Napoli, ed in quello di Poggioreale in particolare, dovuto al sovraffollamento e reso ancora più evidente per la vetusta' e la carenza di risorse per la manutenzione. «Un problema grave nella nostra città, ma che non può non essere contestualizzato», ha evidenziato l'avvocato Roberto Giovene di Girasole, componente della giunta e moderatore dell'incontro. Il presidente dell'Ordine degli Avvocati Antonio Tafuri ha sottolineato la delibera con la quale l'ordine partenopeo ha dato pieno sostegno all'iniziativa della camera penale. Il garante per i detenuti Samuele Ciambriello ha confermato l'allarmante livello di sovraffollamento delle carceri.