Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Napoli dà voce all’Infinito nel segno di Leopardi
Mostre e incontri nella giornata internazionale della Poesia
Dare voce ai versi in questo tempo muto. Si moltiplicano a Napoli gli eventi per la Giornata Internazionale della poesia con un calendario fittissimo. Si comincia dall’inaugurazione della mostra, a Palazzo Reale, Il corpo dell’idea. Immaginazione e linguaggio in Vico e Leopardi che apre le celebrazioni nazionali del bicentenario del più famoso idillio leopardiano. Un’ occasione per ribadire la centralità della nostra città nella cultura europea. Napoli, infatti, possiede il primo autografo de L’infinito importantissimo sul piano filologico. La città si candida al ruolo di protagonista delle celebrazioni del bicentenario dell’Idillio, gemellata a Recanati che conserva l’altro autografo, il secondo, una sorta di bella copia di pugno del Leopardi da destinare alla stampa. La mostra si apre dunque nel punto di confine tra le iniziative per i 350 anni della nascita di Vico e i 200 anni de L’Infinito. Un ideale passaggio di testimone tra due emblemi della cultura europea. Al centro della mostra, 29 rarissimi volumi, custoditi nella Biblioteca Nazionale, testi della Scienza Nuova e dello Zibaldone, con un posto di rilievo per L’Infinito nella sua prima versione del 1819. Un percorso documentaristico, bibliografico, iconografico e multimediale che mira anche a sollecitare una diffusione emozionale dei temi affrontati per un pubblico ampio. L’inaugurazione alle 16 con una prolusione, nella sala Rari della Biblioteca Nazionale, di Antonio Prete, tra i massimi esperti dell’opera leopardiana, e con l’erede Olimpia Leopardi; visita a cura della curatrice Fabiana Cacciapuoti.
Ospite d’eccezione, alle 18, al Mann, nella sala del Toro Farnese, nell’ambito della rassegna Fuoriclassico 3 sul corpo, Mariangela Gualtieri, una delle più importanti voci della poesia contemporanea, in Cattura del soffio, un particolarissimo rito sonoro con la regia di Cesare Ronconi e la produzione del Teatro Valdoca. Al Museo Madre, alle 18 Rapsodie Electrofisiche.
Un’improvvisazione multi- mediale del quartetto composto da Loredana Antonelli, Marco Messina e Sacha Ricci (99Posse) e Gianni Valentino. Musica, visual art e scrittura interagiranno tra loro, dando vita a inedite suggestioni.
La libreria Evaluna e Rassegna Poesia in Galleria a cura di Melania Panico e Bruno Di Pietro presentano, alle 19, in piazza Bellini, il reading di Gabriele Galloni , Mario Famularo, Francois Nédel Atèrre e a seguire la Performance: Dialogo Di Storia e Utopia di e con Vanina Zaccaria E Federica Giordano. Infine Napoli aderisce alla manifestazione Caffè, cornetto e poesia. 50 bar x 50 poesie. Da Roma a … da un’idea del gruppo romano di arti performative Grande come un città, coordinato da Valerio Gatto. Un evento che ha contagiato molte città da Milano a Caserta, Ravenna, Rimini, Ferrara e Faenza. Nel corso dell’intera giornata, presso il caffè della poetessa Rosanna Bazzano Il tempo del vino e delle rose, in piazza Dante, le consumazioni saranno condite da testi di poeti contemporanei. L’evento sarà inaugurato alle 11,30 da un reading poetico.
E, fuori porta, nella sede del Comune di Cava de’ Tirreni (alle 18) presentazione di I versi della giara (Il Pendolo di Foucault) che raccoglie le poesie inserite nell’anfora esposta a Palazzo di Città l’anno scorso. Modera Franco Bruno Vitolo che offrirà la nuova giara per i versi 2020.
L’inaugurazione
A Palazzo Reale le celebrazioni nazionali del bicentenario dell’idillio leopardiano