Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Arciconfraternita dei Pellegrini, per il 440° si festeggia con il Maggio dei Monumenti
«La Vaga Aurora è un ensemble nato in seno al Coro della Pietrasanta, che opera da molti anni. In particolare insieme abbiamo assaporato il gusto di una musica, quella rinascimentale, che evoca un mondo in costante procedere in direzione della bellezza e queste suggestioni nei decumani di una Napoli sempre in cerca di riscatto sociale, contribuiscono a credere nella possibilità di evolversi nell’ascoltare il prossimo in un dialogo di voci che non ammette sopraffazioni». Sono le parole di impegno civile e di speranza di Rosario Peluso, che stasera alle 18.30 all’Arciconfraternita dei Pellegrini, dirigerà, appunto, il gruppo La Vaga Aurora in musiche rinascimentali. Nella Napoli che fondava i suoi Conservatori, nati come luoghi di assistenza, accoglienza e solidarietà, nel 1578 nasceva l’Augustissima Arciconfraternita ed Ospedali della Santissima Trinità dei Pellegrini e Convalescenti. Oggi essa conta più di 700 aderenti e tuttora offre accoglienza e ristoro ai pellegrini, nello spirito originario. Il ciclo di eventi per il Maggio dei Monumenti è iniziato il 10 maggio con un Concerto del Coro Polifonico dell’Università Luigi Vanvitelli. E la stagione celebra il 440° anniversario della fondazione dell’Arciconfraternita dei Pellegrini e il 31 si concluderà, alla presenza del cardinale Crescenzio Sepe, con un concerto dell’Orchestra Alessandro Scarlatti Junior, che seguirà una prolusione del presidente emerito della Corte Costituzionale Francesco Paolo Casavola dal titolo «Verso la Carità politica. La solidarietà nel tempo di Papa Francesco».