A Bologna i titoli di coda, Ancelotti chiede impegno

NAPOLI Quando la classifica non fornisce più motivazioni, tocca agli allenatori trovare gli argomenti giusti per ottenere il massimo dai propri giocatori.

«Sarà una partita importante, siamo già salvi e già questo viene considerato un miracolo, ma se vinceremo domani batteremo il record dei punti e potremmo arrivare decimi in classifica, e quel punto diventerebbe un capolavoro»: con queste parole Mihajlovic, protagonista assoluto della cavalcata del Bologna, in conferenza stampa ha caricato i suoi ragazzi. Ancelotti, invece, durante la rifinitura a Castel Volturno ha ribadito la voglia di andare oltre la quota degli 80 punti, di non scendere sotto gli standard raggiunti dal Napoli nelle ultime tre stagioni.

Gli azzurri hanno svolto allenamento ieri pomeriggio e non hanno trascorso la serata della vigilia come di consueto in trasferta, partiranno solo nella mattinata di oggi per Bologna. Ancelotti dovrà fronteggiare cinque assenze: quelle di Ospina, partito per la Colombia da poco più di due settimane per motivi familiari; di Allan e Koulibaly, squalificati; di Mario Rui, che ha avvertito un fastidio durante la rifinitura: non è stato convocato vista anche la convocazione per la Nations League in cui il suo Portogallo debutterà il prossimo 5 giugno contro la Svizzera; e di Ounas, che non ha ancora recuperato dai problemi muscolari che gli hanno fatto saltare anche le gare contro la Spal e l’Inter. Nel gruppo di Ancelotti sono stati aggregati anche il portiere D’Andrea, l’esterno sinistro Zedadka e l’attaccante Gaetano, tre ragazzi della Primavera di Baronio che oggi chiuderà il suo campionato in trasferta contro la Juventus.

Sarà una partita aperta, caratterizzata dalla spensieratezza di entrambe le squadre, il Bologna ha una mentalità propositiva, gioca con tanti uomini per caratteristiche più votati alla fase offensiva, in sedici gare con Mihajlovic in panchina soltanto due volte non ha trovato la via del gol, contro la Juventus e la Fiorentina. In casa Napoli dovrebbe tornare capitan Insigne in campo dal primo minuto e scalpita Verdi, pronto a tornare al Dall’Ara da ex.