LE STAR DEL GALÀ DEL CINEMA E DELLA FICTION

La kermesse, ideata e prodotta da Valeria Della Rocca, unisce il grande e il piccolo schermo. Venerdì la serata finale al Castello di Stabia AL VIA L’UNDICESIMA EDIZIONE DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE

Una scommessa vinta già dall’inizio, 11 anni fa, quando Valeria Della Rocca, decise di dedicare un festival al grande e al piccolo schermo insieme. Già allora attori e attrici saltavano dal set di un film al set di una fiction, senza nessuna distinzione, con lo stesso impegno e la medesima dedizione. Nacque così il Galà del Cinema e della Fiction in Campania. Una manifestazione che porta pure fortuna, perché da quel momento, le quotazioni della nostra regione, diventata ormai un set a cielo aperto, sono cresciute insieme con questo piccolo grande festival ideato e prodotto dalla Della Rocca per la direzione artistica di Marco Spagnoli. Che avevano già intuito che la Campania, grazie anche a una forte Film Commission, era pronta a recepire produzioni nazionali e internazionali senza soluzione di continuità.

«Il Galà, inteso come polo di attenzione sul territorio campano, è stato inizialmente una grande sfida, divenuta poi realtà grazie all’impegno e alla fiducia di attori, registi, giornalisti. Un evento nato a carattere territoriale che si è poi fatto conoscere anche a livello nazionale, riscontrando sempre un maggior seguito», racconta Della Rocca. Gli fa eco Spagnoli: «In Campania, in quest’ultimo anno, la produzione dell’audiovisivo è aumentata in maniera significativa sia per il numero di opere realizzate che sul piano qualitativo come si evince dalle pellicole in concorso; da sempre nutriamo un grande rispetto per i talenti, soprattutto per i più giovani che con grande entusiasmo e speranza si approcciano al mondo dell’audiovisivo. Ma il nostro sguardo non è rivolto solo a quanto avviene in Campania ma anche a quanto accade nel mondo della produzione audiovisiva italiana».

Quest’anno, dopo il premio a Claudia Gerini e al nostro Massimiliano Gallo, sempre più protagonista al cinema e in tv, la giuria ne assegnerà tanti altri durante la serata vera e propria del Galà. Presieduta da Titta Fiore, presidente della Film Commission Regione Campania, la giuria è formata dal past president Valerio Caprara, Riccardo Grandi, Enrico Magrelli, l’assessore regionale Corrado Matera, Teresa Marchesi, Iago Garcia, Tonino Pinto, Enzo Sisti (premiato anche lui con Gianni Parisi) e dal direttore del «Corriere del Mezzogiorno» Enzo d’Errico.

In concorso per la categoria Film: «Il Sindaco del Rione Sanità» e «Capri-Revolution» di Mario Martone«Attenti al gorilla» di Luca Miniero, «La paranza dei bambini» di Claudio Giovannesi, «La vita segreta di Maria Capasso» di Salvatore Piscicelli, «Nevia» di Nunzia De Stefano, «Un giorno all’improvviso» di Ciro D’Emilio, «5 è il numero perfetto» di Igort Tuveri (Igort), «Il vizio della speranza» di Eduardo De Angelis, «Mo’ vi mento- Lira di Achille» di Stefania Capobianco e Francesco Gagliardi. Per la categoria Corti: «La musica è finita», «La scelta», «Un silenzio assordante», «Veronica non sa fumare», «Denyse al di là del vetro», «Il silenzio Di Lorenzo», «Wash me», «Hand in the cap», «In Zona Cesarini».

Infine, per la sezione Fiction, le tre eccellenze, sempre vincenti, del territorio della Campania: «Gomorra La serie 4», «Un Posto al Sole» e «L’Amica Geniale».