Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Bambini in campo per la Floridiana
Bambini a passeggio nella Floridiana con guanti e palette per pulire i vialetti e le aiuole. E’ l’iniziativa in programma domani a partire dalle 11 che coinvolgerà gli studenti di alcune scuole ed i loro genitori, intenzionati a dare un segnale di attaccamento al parco, oggi in condizioni assolutamente inaccettabili. «L’idea – spiega Antonio Gallo, un medico che abita al Vomero e che frequenta spesso l’area verde con la famiglia – è nata per responsabilizzare innanzitutto i bambini sulla necessità di darsi da fare, di attivarsi per difendere e rendere più bello uno spazio che frequentano e nel quale giocano. Non so quanti saremo e non è nemmeno importante. Quel che conta è che passi il messaggio. Siamo tutti coinvolti. Non ci si può tirare indietro a fronte di una situazione di degrado che va peggiorando nella Floridiana giorno dopo giorno». Precisa, peraltro: «L’iniziativa dei cittadini dal basso non può diventare un alibi per chi dovrebbe garantire servizi decenti. Noi ci muoviamo, ma pretendiamo anche che i problemi del parco siano risolti da chi ha compiti istituzionali ed è pagato per farlo”. Lo slogan della passeggiata di domani è”Amiamo e ripuliamo la Floridiana». Chi li ha, è invitato a portare guanti.
Gennaro Capodanno, il presidente del comitato valori collinari, annuncia a sua volta un flash mob per sollecitare il ministero per i Beni Culturali a stanziare risorse e personale indispensabili a garantire orari di apertura adeguati ad una metropoli turistica e sicurezza al parco di via Cimarosa. E’ in calendario il 9 novembre. I problemi dell’area verde sono molteplici. Uno di essi è la mancanza di persone che garantiscano la vigilanza. Carente anche la manutenzione e la pulizia. In dissesto l’impianto antincendio. Mancano, inoltre, le risorse per mettere in sicurezza attraverso adeguati interventi di potatura molti alberi di alto fusto. Di conseguenza ormai da anni non pochi viali sono interdetti al pubblico da reti e transenne, peraltro sistematicamente eluse da chi scavalca. E’ in cattive condizioni anche il piccolo parco giochi donato circa tre anni fa dal Rotary e vandalizzato lo scorso autunno.