Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Scarlatti Bacchetta femminile Fratta dirige l’ensemble
La «Nuova» debutta al conservatorio di San Pietro a Majella
«La musica che da vent’anni portiamo in giro per il mondo e il modo di eseguirla corrisponde alla grande sensibilità e a quell’energia che caratterizza la cultura musicale napoletana». A parlare è Gaetano Russo, direttore artistico e fondatore della Nuova Orchestra Scarlatti, che alle 18 al Conservatorio San Pietro a Majella inaugurerà il proprio Autunno Musicale.
Il primo appuntamento sarà accattivante con la Capriol Suite di Peter Warlock e la Holberg Suite di Grieg insieme con il Concerto per fagotto e archi in mi minore di Vivaldi e il Concerto per flauto e orchestra n 1 in sol maggiore K 313 di Mozart. Insieme con la Nuova Orchestra Scarlatti diretta da Gianna Fratta saranno impegnati due solisti, Giacomo Lapegna (fagotto) e Franco Ascolese (flauto).
Il 9 novembre prossimo sarà protagonista Bach, con il Ricercare a 6, con il Concerto Brandeburghese n.3 e due brani novecenteschi ispirati al genio tedesco come la elaborazione di Webern del Ricercare bachiano , la Trauermusik per viola e archi e la Kammermusik n. 1 per 12 strumenti di Hindemith; sul podio salirà Marco Attura.
Il 16 novembre a San Pietro a Majella il Concerto doppio in re minore per violino, pianoforte e orchestra d’archi di Mendelssohn, sul podio Leonfranco Cammarano e solisti Daniela Cammarano (violino), Alessandro Deljavan (pianoforte), Gaetano Russo e Luca Cipriano (clarinetti).
Il 22 novembre la Chiesa dei santi Marcellino e Festo ospiterà la prima moderna della Messa a 5 voci di Antonio Nola, maestro napoletano della seconda metà del ‘600, interprete il prestigioso ensemble Festina Lente diretto dallo specialista Michele Gasbarro.
Nello stesso complesso monumentale, il 30 novembre, Sacre Passioni: Quadri viventi su musiche da Gesualdo al ‘900. La Nuova Orchestra Scarlatti non è solo passato, e così a San Pietro a Majella l’8 dicembre, con Giuseppe Galiano sul podio, il concerto Contemporanea in cui figura la prima napoletana di Corda Fratres di Gaetano Panariello, Elegia per violoncello e archi di Emilia Gubitosi, Suite dal Magnificat, per archi e djembè di Patrizio Marrone, …in Coro per clarinetto e coro di Gaetano Russo e A life’s picture di Salvatore Della Vecchia. Dopo la tournée, l’orchestra tornerà per il Concerto di Capodanno al Teatro Mediterraneo, protagonista il soprano Naomi Rivieccio.
” Russo
Da 20 anni portiamo in giro musica che narra l’energia di Napoli