Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Sessanta eccellenze premiate alla Camera di commercio
Il presidente Fiola: «A breve presenteremo il bilancio dell’ente e le azioni messe in campo»
NAPOLI «Fatto a Napoli» è la premiazione delle eccellenze partenopee che la Camera di Commercio di Napoli, per il tramite della sua Azienda speciale unica — “SI Impresa”, ha organizzato giovedì scorso al teatro Palapartenope. Una manifestazione a Napoli, tutta per Napoli. Il presidente dell’ente camerale, Ciro Fiola, ha consegnato a 60 protagonisti del mondo del commercio, dell’industria, dell’agricoltura, dell’artigianato, del turismo e dei servizi, il riconoscimento per essersi distinti nelle loro attività.
«Un momento così non si vedeva da tempo — sostiene Fiola — la Camera di Commercio ha sofferto tanto negli ultimi anni e abbiamo voluto per questo dare un segno tangente alle imprese che sostengono l’Ente. Tra poco presenteremo il bilancio e saremo pronti a comunicare ciò che siamo riusciti a fare e gli sviluppi che queste azioni avranno nei prossimi mesi». L’evento si è aperto alle 18.30 con degustazioni di prodotti tipici locali a cura dei Consorzi di tutela, attraverso uno spazio espositivo allestito con servizio sommelier. Dalle ore 20, poi, la premiazione condotta dalla showgirl Veronica Maya, intervallata da musica e cabaret e con protagonisti i cantanti Valentina Stella, Andrea Sannino e la sua band, Sal Da Vinci, che ha ricevuto il premio alla carriera, ed i comici Nando Varriale e Paolo Caiazzo. In un’atmosfera positiva, come ha messo in luce Fabrizio Luongo, vicepresidente vicario della Camera di commercio di Napoli e presidente di “SI Impresa”, Napoli è stata narrata per ciò che è nel profondo, controversa, paradigmatica, peculiare. «La Camera di Commercio — afferma — con il governo Fiola, desiderava dare lustro ad una Napoli diversa, fatta di eccellenze in ogni settore, premiando le capacità imprenditoriali e l’inventiva che la fanno grande nel mondo e che possono essere da sprone ai giovani». Presente alla kermesse il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, che non ha mancato di porre l’accento sull’universo delle personalità che conferiscono valore alla città e ne costituiscono l’ossatura: «Abbiamo eccellenze a Napoli in ogni settore, ma anche problemi legati alla sicurezza che richiedono una rinnovata attenzione. Dobbiamo imparare ad avere spirito civico, perché ciò che ci danneggia a livello nazionale sono le residue aree di inefficienza e cialtroneria. La Regione Campania ha investito ingenti risorse a sostegno di piccole e medie imprese, sta preparando una legge per il commercio e ha varato un bando per sostenere l’ambulantato e il piccolo commercio».
Un evento, dunque, di riscatto morale, di dignità gridata. Un evento distante da pregiudizi. Napoli lavora, suda ogni giorno, e ha una missione: preservare la sua bellezza attraverso l’impegno, impavida nel restare ancorata ai propri valori e tradizioni. A volte con forza, altre con ostinazione. Napoli, tesoro vivo di inestimabile umanità, vigore, genialità e, perché no, bizzarria.