Corriere del Mezzogiorno (Campania)
«Al Ferraris non sono i rom che rubano»
In relazione all’articolo pubblicato sul vostro prestigioso quotidiano il giorno 7 novembre sulle problematiche degli impianti sportivi scolastici esterni dell’Istituto Galileo Ferraris di Scampia, il preside della scuola Saverio Petitti afferma che «pur comprendendo le ragioni di sintesi e a fronte di un articolo che riporta in maniera encomiabile oltre che puntuale e fedele la narrazione dei fatti oltre che le dichiarazioni rese, il titolo mi attribuisce erroneamente una dichiarazione («Colpa dei rom, rubano tutto»), che il sottoscritto non ha, né mai avrebbe potuto assolutamente formulare, prestandosi la stessa ad una interpretazione discriminatoria che non mi appartiene». Da due anni i circa 2.000 studenti dell’istituto tecnico industriale Galileo Ferraris, che è in via Labriola a Scampia, non possono praticare sport, nonostante la scuola abbia due campi di calcetto, una pista di atletica polifunzionale ed una palazzina con spogliatoi e docce. Le strutture sono inutilizzabili a causa di una sequela di furti e danneggiamenti. Il preside Petitti si è molto prodigato per risolvere la questione, tanto che l’ultimo esposto risale allo scorso 29 ottobre.