Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Al via Cucina come stile di vita alla Mostra d’Oltremare
Dal 17 al 19 novembre l’Expo dei sapori del Sud Il leit-motiv è la riduzione degli scarti al ristorante
Combattere lo spreco alimentare è questo il tema centrale della VI edizione di Gustus l’expo dei sapori mediterranei in programma alla Mostra d’Oltremare di Napoli dal 17 al 19 novembre. La scelta di questo argomento parte dalla considerazione che viviamo in un mondo che sperpera sempre più cibo. Nella sola Europa, infatti, il settore della ristorazione spreca ogni anno 10,5 milioni di tonnellate di rifiuti alimentari, praticamente 21 chili di cibo per ogni singolo cittadino del Vecchio Continente. Per abbassare il più possibile questi numeri nel corso della tre giorni di lavori sarà presentato il Progetto Life Foster, cofinanziato dal programma Life della Commissione Europea e che avrà come finalità la riduzione degli scarti nei ristoranti.
Il tema dello spreco di cibo, inoltre, sarà affrontato anche dagli chef della Federazione Italiana Cuochi (Fic) che si occuperanno della parte pratica di questa tre giorni: i cuochi professionisti spiegheranno come mangiare bene e senza rinunciare al gusto attraverso laboratori e showcooking. Insieme a loro anche chef emergenti.
Ma questo non è l’unico focus della rassegna a tema cibo. A Gustus 2019 si parlerà anche della qualità dei prodotti cercando di sfatare il mito dei surgelati, soprattutto quando utilizzati nelle cucine dei ristoranti. Troppo spesso, infatti, l’asterisco nei menù viene percepito come disvalore. Il presidente della FicRocco Pozzulo ha commentato proprio questo aspetto: «Spesso si pensa che surgelato voglia significare minore qualità. Non è così. Il prodotto fresco è di rapida deperibilità, va consumato subito, nelle stagioni in cui non è disponibile. Il prodotto surgelato invece consente una conservazione ideale ed è sempre disponibile».
In una rassegna del genere, però, non può mancare un angolo dedicato ai prodotti da bar. Mondo Bar sarà lo spazio dedicato al caffè e a tutti i principali produttori che metteranno in vetrina le loro miscele, partendo dalla tradizione e arrivando fino alle innovazioni, con gusti aromatizzati e inaspettati.
Gustus, inoltre, si cala anche fra i banchi universitari. Con l’Università Federico II di Napoli e in collaborazione con il dipartimento di Economia,
Management e Istituzioni ha organizzato due brevi corsi dedicati al management della ristorazione e alle agevolazioni per le imprese agroalimentare. Grande spazio, inoltre, verrà dato anche al giusto modo per creare un brand sui social e come, quindi, pubblicizzare la propria offerta culinaria anche senza assaggio, ma partendo da una semplice foto. La tecnologia, però, sarà presente anche con le industrie che mostreranno il funzionamento delle nuove apparecchiature da cucina pensate
Sotto i riflettori
Si affronterà anche il tema della qualità del cibo rivalutando il ruolo dei prodotti surgelati
per i ristoranti. A provarli per il pubblico gli chef della Nazionale Italiana Cuochi e che sono in partenza anche per le prossime Olimpiadi del settore.
Insomma il programma di Gustus è chiaro: riflettere sul cibo e sul suo utilizzo, imparando a usare e a rispettare la materia prima attraverso la tecnologia e meno sprechi possibili. Il giusto connubio per la salute dell’uomo ma anche del pianeta terra.