Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Il Napoli accelera in mezzo al campo Pressing su Lobotka, l’erede di Hamsik
Pronta un’offerta di 30 milioni al Celta Vigo
«Questa squadra non ha problemi di qualità ma di equilibrio», ha dichiarato Gattuso dopo il successo in trasferta contro il Sassuolo. La priorità del mercato invernale è potenziare la mediana, aggiungere ad un reparto costituito soprattutto da interni con caratteristiche offensive un organizzatore di gioco, un play in grado d’occupare il vertice basso, fornire costanti soluzioni ai compagni di squadra per la prima costruzione della manovra e guidare le letture delle linee di passaggio degli avversari. Fabian Ruiz non ha queste caratteristiche, ha sofferto il pressing alto del Sassuolo e alcune palle perse dallo spagnolo hanno generato dei pericoli per il Napoli.
Fabian viaggia ad una media stagionale del 91% nella precisione dei passaggi, al Mapei Stadium ha giocato in maniera efficace soltanto il 67% dei palloni toccati. Lo spagnolo è parso visibilmente nervoso quando è uscito dal campo, non è soddisfatto del suo rendimento in campo nelle ultime settimane che, però, non ha fatto cambiare idea al Real Madrid. Il club di Florentino Perez ha frequenti contatti con l’entourage di Fabian Ruiz che non ha raggiunto l’accordo con il Napoli per il rinnovo del contratto, soprattutto sul valore della clausola rescissoria. Elmas, che ha vinto il premio di miglior giocatore macedone dell’anno, a Reggio Emilia è stato decisivo propiziando l’autogol di Obiang. L’ex Fenerbahce è una risorsa utile per Gattuso, sa districarsi in entrambe le fasi di gioco ma c’è bisogno di un rinforzo a centrocampo.
La prima scelta era Torreira, il Napoli si è mosso per prenderlo in prestito oneroso (3 milioni) di 18 mesi con l’obbligo di riscatto fissato a 27 milioni nell’estate del 2021. Tali idee avevano un sentiero da esplorare durante la gestione Emery oppure quando s’immaginava che Ancelotti potesse andare all’Arsenal, con Arteta Torreira è al centro del progetto tecnico e ha disputato due gare da titolare contro Everton e Bournemouth. Il Napoli, quindi, ha già pronto il piano B: Stanislav Lobotka del Celta Vigo, slovacco come Hamsik che l’ha sempre definito un giocatore su cui puntare. Lobotka è nel database degli uomini-mercato del Napoli dai tempi in cui si cercava un’alternativa a Jorginho, ha una clausola rescissoria di 50 milioni ma Giuntoli è convinto che il prezzo si possa dimezzare.
Il Celta Vigo è in lotta per la salvezza, non è disposto a cedere Lobotka a cuor leggero ma un’offerta vicina ai 30 milioni potrebbe essere sufficiente se si riuscirà a battere la concorrenza del West Ham. Nell’affare potrebbe essere inserito anche Younes che lo scorso gennaio fu ad un passo dal prestito al Celta Vigo. Nella mappa dei potenziali obiettivi da monitorare c’è anche Berge del Genk. Tutino a Verona sta trovando poco spazio, dovrebbe essere girato in prestito in serie B, si registra l’interesse di Salernitana, Juve Stabia e Ascoli.