Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Quelle feste anarchiche con genitori sessantottini
Acasa nostra il Natale non si festeggiava. I miei genitori erano figli del Sessantotto, le ricorrenze qualcosa cui non dare importanza. Poi però siamo nati noi: prima io, e dopo due anni e mezzo mio fratello. Finché un giorno, dopo lunghe richieste, un grosso presepe di sughero fece ingresso in casa. Io in realtà avrei preferito fare l’albero, ma era meglio non protestare: il rischio era di vedere annullata anche quell’altra concessione. All’epoca dovevamo traslocare da una casa all’altra, e nel frattempo abitavamo da nonna Elodia, la madre di papà, la cui casa dava sui giardinetti di via Ruoppolo.
Oggi alle 17.30 a Capodimonte (primo piano, sala 12) Concerto di Natale. Dal clavicembalo al pianoforte a cura dell’associazione MusiCapodimonte con il maestro Rosario Ruggiero. Musiche di D. Scarlatti, L.v.Beethoven, F Chopin, F. Mendelsshon, J. Brahms. Concerto incluso nel biglietto del Museo. Martedì 31 il Museo resterà aperto fino alle 14 (chiusura biglietteria alle 13), chiuso mercoledì 1 gennaio Capodanno. In tutti gli altri giorni il museo sarà aperto secondo i consueti orari: primo piano dalle ore 8.30 alle ore 19.30, secondo e terzo piano dalle ore 9.30 alle 17. Corse quotidiane dello Shuttle Capodimonte da piazza Trieste a Trento (fermata Teatro di San Carlo) fino a Capodimonte (fermata Porta Piccola).