Tutto esaurito per Rkomi, dall’hip hop al funky pop

Tutto esaurito per Rkomi, in concerto questa sera dalle 21 al Duel di Agnano. Il rapper milanese, tra i più lanciati della nuova scena musicale italiana, vanta con il suo secondo album, intitolato «Dove gli occhi non arrivano», l’ingresso diretto alla posizione numero 1 della classifica Fimi dei dischi più venduti in Italia. Un exploit discografico degno dei tanti ospiti illustri presenti nell’album come Elisa, Jovanotti, Sfera Ebbasta, Ghali, Carl Brave e Dardust. Collaborazioni preziose per il venticinquenne Rkomi - all’anagrafe Mirko Manuele Martorana - il cui stile affonda le sue radici non solo nel classico hip hop americano, ma anche nel funk d’annata e nel pop elettronico, mentre i testi autobiografici rimarcano spesso temi inconsueti come la «resilienza» o l’eccessiva sbornia di un successo commerciale giunto talvolta fin troppo facilmente. Una condizione, quest’ultima, affrontata con ironia nella hit scritta a quattro mani con Ghali, «Boogie nights»: «È successo questo Big Bang. Questi soldi non mi chiedono come sto. Se ho mangiato o no». Il rap di Rkomi è «un viaggio in continua evoluzione», una fusione di suoni e umori spesso imprevedibili che lo differenziano dai suoi colleghi, come appare ben chiaro anche nell’ultimo singolo, scritto e cantato con Jovanotti, «Canzone». Un brano che unisce reggae e voglia di vivere, all’insegna di un ottimismo mai come oggi indispensabile per i più giovani.

Idolo Il rapper milanese Rkomi