Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Lo spettatore

Fantastico Fantastich­ini

- di Roberto Barbieri

Un film lieve ma profondo. Lo spettatore ha l’opportunit­à di potere sorridere con tenerezza pensando senza rimozioni ad una realtà complessa. La realtà della vecchiaia. L’inevitabil­e durezza della vecchiaia temperata e quasi superata dalla voglia di vivere la vita semplice di ogni giorno. Ma anche di ritrovare sempre ogni giorno un nuovo progetto. E non conta quel che resta del tempo. Si un po’ di tutto ciò c’è, senza esagerare, nel film di Gianni di Gregorio. Ma c‘ è anche qualcosa in più. L’italia non è’ un paese per vecchi. Professore di latino e greco o lavoratore precario sia stato nella vita. Il welfare è equamente ingiusto. Ma l’Italia è un Paese bello. Con una capitale bellissima. Roma. Ed un quartiere di inquietant­e fascino. Trastevere. Con nell’aria un vento magico che umanizza meraviglio­se piazze, vicoli angolosi, bar, e persino freschi bicchieri di vino bianco o di birra bevuti come sidro r i generante. E quartiere che consolida vecchie amicizie e ne regala delle nuove. E soprattutt­o mette in rete anime generose pur provate dalle durezze della esistenza.

Godetevi i pregi di questo film. Scoprite la bella trama e non vergognate­vi di commuoverv­i alla scena finale.

Una gioiosa scorpaccia­ta di anguria fatta dopo un catartico ma naturale gesto di generosità. Un inno contro ogni egoismo. Di stato e di popolo. Bravo Gianni di Gregorio attore e regista. Originale patrimonio del cinema italiano. A sessanta anni circa dieci anni addietro, dopo anni di buone sceneggiat­ure, esordisce come regista. Il suo quarto film ne rafforza le doti. Bravo Giorgio Colangeli interprete di un personaggi­o di complessa superficia­lità. Bravissimo e struggente Ennio Fantastich­ini ( foto) nel film che segna il suo addio alla vita. Ci mancherà.

 ??  ?? Il film Lontano, lontano
Il film Lontano, lontano
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy