Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Trovate aperte quattro ludoteche I titolari sono stati denunciati
Ititolari di quattro ludoteche di Caserta sono stati denunciati dai carabinieri per non aver rispettato le misure per il contrasto ed il contenimento del virus covid-19 (Coronavirus), disposte dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. I carabinieri hanno controllato 12 ludoteche del capoluogo, trovandone aperte quattro. All’interno c’erano in totale 9 operatrici e 38 bambini. I titolari sono stati denunciati per inosservanza di un provvedimento dell’autorità; le attività sono state immediatamente sospese e i minori affidati ai genitori. dalla Giunta De Luca».
Qualche concorsista (pochi) si presenta con la mascherina, all’ingresso dei candidati a tutti viene controllata la temperatura corporea e per coloro che si presentano con qualche linea di febbre o hanno qualche dubbio proprio sulle prescrizioni anti Coronavirus vengono dirottati verso un info point apposito allestito all’esterno delle aule. Tutte precauzioni accolte dalla maggior parte dei candidati in modo favorevole.
Sui gruppi Facebook dedicati al concorso infatti si descrivono le misure di sicurezza adottate all’interno durante la prova: «devo dire – spiega Mauro da Castellammare di Stabia - che l’organizzazione è stata perfetta. Chi si aspettava scenari apocalittici sarà rimasto piacevolmente sorpreso. Per tranquillizzarvi viene misurata la temperatura all’ingresso ed in ogni fase del concorso fatta rispettare la distanza di sicurezza di almeno un metro anche per andare in bagno».
Le polemiche non mancano: gli assessori del Comune di Napoli, Menna e Buonanno: «E’ forte la preoccupazione – spiegano in una nota - per la scelta della Regione Campania di dare continuità allo svolgimento delle prove concorsuali alla Mostra d’Oltremare. Sebbene l’Ente Mostra abbia adottato, sotto la nostra supervisione, tutte le misure precauzionali del caso, dalla disposizione ad un metro di distanza dei candidati alla rilevazione della temperatura in entrata e in uscita dai padiglioni, in questa situazione avrebbe giovato a tutti agire con buon senso».