Rinnovo, vertice Adl-Gattuso

Il presidente incontra l’allenatore a Castel Volturno, prime intese. Due giorni liberi per la squadra

NAPOLI In questo weekend riparte il calcio italiano ma il Napoli sarà fermo. Gli azzurri torneranno in campo venerdì alle 18.30 al Bentegodi contro il Verona, inizieranno così il mese a porte chiuse mentre domenica 22 marzo alle 15 nel San Paolo senza pubblico ospiteranno la Spal. Il ministro dello Sport Spadafora ieri ha chiesto al presidente del Consiglio in una lettera formale la possibilità di trasmettere in chiaro le partite che si giocheranno a porte chiuse fino al 3 aprile ma già in serata la Lega si è opposta.

De Laurentiis ha voluto approfittare della sosta per recarsi a Castel Volturno ieri pomeriggio e incontrare Gattuso. Con lui era Chiavelli. I buoni risultati, il lavoro che ha ridato un’anima al Napoli, è stato apprezzato dal presidente. La sua fiducia nei confronti di Gattuso aumenta nonostante le perplessità relative al mancato impiego di Meret e Lozano, patrimoni che stanno perdendo valore. La squadra ha rialzato la testa in campionato e nelle coppe sta ben figurando, De Laurentiis ha voluto quindi quest’appuntamento per discutere della permanenza dell’allenatore calabrese e delle scelte di mercato per il futuro. Il contratto di Gattuso va in scadenza nel 2021 ma entrambe le parti hanno un’opzione esercitabile per terminare il rapporto alla fine di questa stagione, l’allenatore entro il 30 aprile e la società, invece, ha tempo fino al 10 giugno. Per andare a fondo sulla questione contrattuale, ci sarà bisogno di un incontro tra De Laurentiis e Jorge Mendes, che in collaborazione con alcuni legali assiste Gattuso. Si è discusso anche dei rinnovi di alcuni calciatori, Gattuso spinge particolarmente per Mertens e Zielinski. Il presidente domenica ha pranzato con l’attaccante belga all’Hotel Vesuvio, c’è una bozza d’accordo tra le parti che andrà poi definita. Per Zielinski il Napoli sta lavorando con grande intensità per rinnovargli il contratto, manca l’intesa definitiva sulla clausola rescissoria. De Laurentiis ha avuto dei colloqui anche per il contratto di Callejon ma non c’è l’accordo, Josè è tentato dalle proposte del Siviglia e soprattutto del Valencia che pensa ad un triennale per il numero 7 azzurro. L’ipotesi rinnovo, comunque, resta in piedi e potrebbero esserci nuovi contatti per sbrogliare la matassa.

Gattuso ha concesso il weekend di riposo ai suoi ragazzi cercando di coniugare l’intensità del lavoro e la prudenza, in modo che la sosta forzata serva anche a recuperare. Gli azzurri si sono affrontati in una partitella in famiglia di due tempi di 25 minuti. Due ragazzi di Primavera e Under 17 hanno completato le due squadre con la presenza di un arbitro che testimonia la serietà che Gattuso ha dato a questa sfida d’allenamento. Insigne ha realizzato l’unico gol ma ha disputato solo un tempo come Maksimovic a causa di un risentimento muscolare. Anche Demme non ha giocato nella ripresa per una contusione ad un ginocchio. Milik e Koulibaly non hanno preso parte alla partitella, Meret ha svolto lavoro personalizzato e anche Malcuit sta seguendo una tabella individuale con l’obiettivo di recuperare dall’infortunio che lo tiene lontano dai campi da fine ottobre.

Il blitz a sorpresa

Il patron in compagnia di Chiavelli è apparso ieri nel centro tecnico per un confronto con il tecnico Per i giocatori partitella in famiglia