Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Metro, ecco il primo nuovo treno Entrerà in funzione a settembre
Realizzato a Bilbao, arrivato via mare. Diciannove i convogli acquistati dal Comune
settembre, dunque, la Linea 1 della metropolitana avrà — salvo intoppi e contrattempi — diciannove convogli nuovi che andranno a sostituire quelli attualmente in circolazione tra Piscinola e Garibaldi. «Sono tutti treni — prosegue l’assessore ai Trasporti del Comune — progettati nel 2019 e che hanno quindi tecnologie molto più avanzate e sofisticate rispetto a quelli che sono adesso in servizio. Ci si augura che ci saranno anche molti meno guasti rispetto a quanto accade ora».
I vecchi convogli, quando sarà al completo la fornitura dei diciannove treni, saranno in parte rottamati ed in parte riparati ed aggiornati affinché possano tornare in circolazione lungo la metropolitana partenopea. Il nuovo treno ed i 18 che seguiranno sono stati costruiti da Caf (Construcciones y Auxiliar de Ferrocarrilles), una società di Bilbao. Per acquistarli il Comune ha speso 190 milioni di euro. La stipula del contratto è avvenuta un paio di anni fa, dopo una lunga fase di incertezza determinata, tra l’altro, dall’esigenza di attendere che il Tar Campania ed il Consiglio di Stato si pronunciassero in merito al ricorso contro l’aggiudicazione a Caf della gara di appalto che era stato presentato da un’altra concorrente. Il progetto prevede, se arriveranno ulteriori finanziamenti che Palazzo San Giacomo chiederà alla fine dell’anno al ministero dei Trasporti, di raggiungere poi il totale di 24 convogli realizzati a Bilbao ed in esercizio lungo la metropolitana.
E’ un piano indispensabile ad abbattere i tempi di attesa in banchina, oggi assolutamente inaccettabili, ed a servire anche le nuove stazioni che saranno aperte nei prossimi anni per prolungare la tratta. Sono quelle di Poggioreale, del Centro direzionale e di Capodichino. La metro partenopea è lunga attualmente diciotto chilometri ed ha diciotto stazioni. In media utilizzano il servizio 135 mila viaggiatori nei giorni feriali e 50 mila in quelli festivi.