Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Su Fb miniconcerti, sketch e mostre Cultura on line ai tempi del Covid-19
La cultura ai tempi del Corona virus è online. La pensa così il Comune di Napoli che, preso atto del decreto del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, che il 9 marzo ha blindato l’Italia tutta, ha riorganizzato su Facebook il proprio cartellone con tanto id pagina ufficiale (https:// www.facebook.com/assessoratoallaculturaealturismodelcomunedinapoli/?ref=bookmarks).
Si tratta di «un palinsesto ricco e originale che gli artisti, a mano a mano che si stanno rendendo disponibili, offriranno gratuitamente per arricchire le giornate di chi è costretto a casa in queste ore, in questi giorni difficili. Per lo più live, altre volte dei contributi registrati, fruibili via social, gratuitamente», racconta Eleonora De Majo, assessore alla Cultura e turismo del Comune di Napoli che ha annunciato il progetto.
Talk e musica
In programma ci sono «mini concerti, piccole performance, workshop, sketch, presentazioni di libri, anteprime delle mostre che si stavano per inaugurare nei musei e negli spazi espositivi cittadini, talk con personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura, pièce teatrali come quella di lunedì scorso del
Nest, con Francesco Di Leva che, dal “divano di casa sua”, ha interpretato lo spettacolo Muhammad Alì, connettendo virtualmente circa 15.000 persone».
#nonfermiamolacultura Quest’iniziativa è partita con l’hashtag #nonfermiamolacultura «ed ha l’obiettivo di riempire di contenuti culturali e artistici il tempo in più che le misure per il contenimento del Covid-19 ci hanno consegnato. Crediamo fermamente che sia necessario rispettare le misure restrittive del decreto restando a casa il più possibile; crediamo che sia necessario restare aggiornati sugli accadimenti guardando i tg e gli approfondimenti connessi, siamo più che mai persuasi che, in momenti come questi, bisogna reagire per consentire al sistema immunitario di svolgere la sua funzione di difesa. Per far questo è necessario nutrirsi di bellezza, arte,
cultura».
Work in progress
Il palinsesto sarà aggiornato sulla pagina Facebook con un post in evidenza che darà notizie degli appuntamenti. Molte le adesioni pervenute per rendere ricco il palinsesto on line: Samuel dei Subsonica; Pau, dei Negrita; il maestro Michele Campanella; il cast artistico di Pianocity. Eppoi Dario Sansone, Valerio Jovine, Maurizio Capone e Paolo
Jorio, in qualità di direttore del Museo Filangieri e del Tesoro di San Gennaro. Ed ancora: hanno dato la loro adesione il direttore del Mann Paolo Giulierini; il direttore del Real Bosco e Museo di Capodimonte Sylvain Bellenger; Zulù, Massimiliano Jovine e Marco Messina dei 99 Posse; Enzo Gragnianiello, Ciccio Merolla. Carlo De Rosa dei 29e30. Ed anche Eugenio Bennato, Maurizio Affuso degli Rfc, Carmine D’Aniello degli ‘o Rom, Peppe Iodice, le Mujeres Creando.
Format virtuale
«Sono solo alcuni dei nomi e delle personalità che in queste ore stanno facendo a gara per prendere parte a questo nuovo format, tutto virtuale, dell’assessorato alla Cultura. Il nostro ruolo — spiega sempre l’assessore — è divulgare contenuti e saperi evitando assembramenti. Con le disposizioni imposte dal decreto finalizzate al contenimento del virus ci siamo interrogati su come poter continuare a lavorare con nuove modalità che l’emergenza ci detta».
Ripartenza?
«Ci siamo fermati per ripartire — ha rimarcato la titolare dell’assessorato alla Cultura — e ora siamo pronti: #nonfermiamolacultura è la nostra prossima sfida a cui, nonostante la crisi, generosamente sta chiedendo, ora dopo ora, di aderire tutto il nostro comparto di riferimento, dimostrando l’incontenibile energia positiva che solo l’arte e la cultura sanno sprigionare».
Dalla giunta «È un modo per continuare con nuove modalità che l’emergenza ci detta»