Corriere del Mezzogiorno (Campania)
«Canta, suona e cammina», insieme trecento ragazzi
Sono trecento i ragazzi del progetto «Canta, suona e cammina» che si esibiranno tutti insieme, anche se al posto del palcoscenico ci sarà la piazza virtuale del web. Per tutta la durata delle misure speciali contro la diffusione del coronavirus, i ragazzi saranno seguiti a distanza, sia dai loro maestri di musica che dai tutor e potranno esercitarsi su un brano, realizzeranno il video della loro performance, chiederanno nelle chat e sui social consigli e indicazioni. E quando finalmente saranno pronti, ogni singola esibizione sarà ripresa e montata con le altre, per un concerto della «Banda più grande del Web». I trecento ragazzi di «Canta, suona e cammina» sono stati selezionati tra le parrocchie napoletane: ognuno di loro ha ricevuto gli strumenti musicali dalla Regione Campania e attraverso i maestri, gli educatori e i parroci ha iniziato il percorso di apprendimento, finalizzato alla realizzazione di concerti ed eventi. A spiegare l’iniziativa ai ragazzi, attraverso lo strumento dei social (da Facebook a Instagram) è un video realizzato dalla Scabec, che con la Fondazione Fare Chiesa e Città, organizza e promuove questo progetto della Regione e della Curia di Napoli che da oltre cinque anni accompagna in un percorso di crescita culturale i ragazzi tra gli 8 e i 15 anni dei quartieri della periferia. (r. s.)