Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Medico positivo all’Ospedale del Mare Pronto soccorso chiuso per sanificazione
I casi di contagio da coronavirus tra i medici restano significativi. Ieri è stata la volta di un dirigente dell’ospedale del Mare. Il pronto soccorso è stato
chiuso per la sanificazione,
le urgenze dirottate altrove. Chiuso anche il pronto soccorso dell’Ospedale Cardarelli di Napoli. L’interdizione alle prestazioni di urgenza, è stata resa necessaria dopo che una paziente, con sintomi riconducibili al coronavirus, è arrivata nella struttura insieme a due accompagnatori. Immediatamente alla paziente e alle persone che erano con lei è stato effettuato il tampone , che dopo qualche ora ha dato esito positivo. Il pronto soccorso era già stato chiuso in via precauzionale con i pazienti dirottati negli altri ospedali cittadini per le situazioni di emergenza. «La chiusura – spiega Giuseppe Luongo, direttore generale dell’AORN Cardarelliè stata fatta innanzitutto per una questione di sicurezza, per preservare quelli che verranno in pronto soccorso. Ormai questa è la procedura. Dovremmo riaprire già questa mattina, dopo aver proceduto con le operazioni di sanificazione».
E sempre al Cardarelli, nella giornata di ieri i rappresentanti per la sicurezza dei lavoratori hanno scritto alla direzione sanitaria dell’azienda per segnalare l’inadeguatezza delle mascherine distribuite al personale sanitario. «Gli scriventi RR.LL.SS. – spiegano in una nota diffusa in giornata-intendono segnalare la totale inadeguatezza delle nuove mascherine chirurgiche in distribuzione ai reparti dal giorno 13 marzo. Atteso che risultino prive dello “stringinaso” e quindi non aderenti al viso e al giudizio degli scriventi sono paragonabili a i fazzoletti per il naso si attendono provvedimenti ad horas». Provvedimenti che dovrebbero arrivare già nella giornata di oggi. « Noi distribuiamo le mascherina ffp2 a tutte le unità operative del Dea- ha spiegato Luongoovvero il dipartimento di emergenza.
Poi le stesse vengono distribuite anche per i casi sospetti. Inoltre distribuiamo le chirurgiche che normalmente possono essere usate quando non ci si trova di fronte a un caso sospetto. In ogni caso verificherò nella giornata di oggi e cercherò di venire a capo della vicenda».
E se per il pronto soccorso del Cardarelli la riapertura è prevista per questa mattina, non si conoscono ancora i tempi per quello di Villa Betania. La clinica della zona est era già stata chiusa per tutta la giornata di ieri fino alle 18, per due casi di Covid-19 registrati nella giornata di giovedì, ma alle 20 è stata costretta nuovamente a chiudere il pronto soccorso per un altro caso di coronavirus. Il paziente, un uomo di 54 anni
Pazienti
Casi anche al Cardarelli e a Villa Betania Anche qui sospesa l’emergenza
è ancora all’interno della struttura in attesa di essere trasferito in un altro presidio ospedaliero. Per questo motivo le emergenze non saranno dirottate nella struttura di Ponticelli fino a nuovo ordine. Resta invece attivo il pronto soccorso ginecologico.