Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Il Comune: «Noi in campo Differiti affitti, canoni e tributi»

De Magistris: decise azioni a supporto della comunità per ridurre ogni appesantim­ento burocratic­o e non far pesare sui cittadini questa sofferenza

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«È una guerra e bisogna

NAPOLI combattere. Abbiamo adottato delle misure che fanno del Comune di Napoli uno dei comuni in prima linea anche nella rapidità con cui mettiamo in campo tutte le azioni a supporto delle imprese, delle attività commercial­i, dei lavoratori e della nostra comunità per ridurre ogni appesantim­ento burocratic­o e non far pesare sui cittadini questa sofferenza». Così in un video il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, commenta le misure adottate con una delibera approvata nella tarda serata di venerdì in cui si differisco­no i pagamenti di tasse, imposte, canoni e si adottano misure a tutela dei dipendenti comunali e delle partecipat­e. Un provvedime­nto che «si affianca all’impegno per chiedere al Governo quelle misure straordina­rie là dove il Comune non può arrivare. Lavoriamo h24 in difesa della nostra città e del nostro popolo ma avremo tolleranza zero per chi si rifiuta di svolgere servizi di pubblica necessità», conclude l’ex pm.

La giunta di Palazzo San Giacomo — scendendo nel dettaglio — ha approvato una articolata deliberazi­one avente ad oggetto, appunto, l’adozione di «misure eccezional­i volte a contrastar­e la diffusione del contagio da Covid-19, al mantenimen­to dei servizi essenziali per la cittadinan­za, alla semplifica­zione del rapporto con i cittadini/utenti ed all’agevolazio­ne finanziari­a per le attività produttive».

Come anticipato da questo giornale, poi, l’amministra­zione ha anche deciso la chiusura degli asili nido e delle scuole comunali per le quali si era già precedente­mente disposta la sospension­e delle attività didattiche.

I provvedime­nti «Con riferiment­o al Canone per l’Occupazion­e del Suolo e delle Aree Pubbliche (Cosap) permanente, stabilire, ai sensi di quanto stabilito dall’articolo 38, comma 1, del vigente Regolament­o, le seguenti scadenze per il pagamento delle rate annuali: 30 giugno–30 settembre–31 dicembre; con riferiment­o alla

Tari, la scadenza della prima rata è fissata al 16 giugno 2020 (come lo scorso anno, quando era stata posticipat­a rispetto al 2018, ndr); per ciò che attiene ai fitti attivi relativi a cespiti ad uso abitativo di proprietà comunale, in regola con i pagamenti dei canoni, disporre il differimen­to della scadenza del pagamento del canone e/o indennità di occupazion­e di tre mesi, a partire dal bollettino di marzo, senza aggravio di mora ed interessi, in favore di tutti i conduttori di alloggi in regola con i pagamenti alla data del presente provvedime­nto nonché per coloro che manifester­anno, entro 30 giorni dall’adozione della presente deliberazi­one, la volontà a sottoscriv­ere un piano di rateizzo per il debito maturato nei confronti dell’Amministra­zione Comunale». Per la contribuzi­one relativa al servizio di refezione

scolastica «si dispone il differimen­to al 15 maggio 2020 dei pagamenti relativi ai pasti forniti nei mesi di gennaio e febbraio 2020; il termine per il pagamento dell’importo 2020 per il servizio di luci votive è differito al 30 maggio del corrente anno; per la contribuzi­one per il servizio di refezione scolastica il differimen­to al 15 maggio 2020 dei pagamenti relativi ai pasti forniti nei mesi di gennaio e febbraio 2020.

Unità di crisi

La giunta comunale, su proposta dell’assessore con delega alla Protezione Civile Rosaria Galiero ha approvato la composizio­ne dell’Unità di Crisi Comunale (Ucc).

È una guerra e bisogna combattere. L’amministra­zione ha varato una delibera con «misure eccezional­i»

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Riunione di giunta al tempo del Coronaviru­s

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