Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Il contrabbasso, l’albero e il tempo della paternità
La paternità può cambiare profondamente il modo in cui si guarda al mondo, la relazione con il tempo, con il futuro. «Il futuro è un albero», proclama il disco di cui ci occupiamo oggi, traduzione in musica delle preoccupazioni di un padre un po’ sotto la quarantina, che sta imparando a osservare le cose con gli occhi di suo figlio Otto. Il genitore in questione si chiama Marco Bardoscia, e si spiega nel libretto del suo album edito dall’etichetta di Paolo Fresu, la Tuk Music. Una raccolta di brani originali, tutti scritti da lui che si era già segnalato in passato, oltre che come strumentista d’eccellenza, come autore ispirato. Fresu ha avuto modo di apprezzarlo in entrambe le vesti, mettendolo poi sotto contratto insieme ad altri due talenti pugliesi con i quali Bardoscia ha condiviso non poche