Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Rientra il comandante Arma: «Uniti ne verremo fuori»
Atterrato a Fiumicino. La moglie: «Brutta avventura»
Maglione grigio e mascherina sul volto. Appena atterrato all’aeroporto di Fiumicino, insieme con altri 15 membri dell’equipaggio, il comandante della Diamond
Princess Gennaro Arma ha ricordato i giorni dell’emergenza durante i quali la nave è rimasta bloccata nella baia di Yokoama.
«Più impegnativi i primi, un po’ meno quelli successivi della quarantena vera e propria. Ora siamo tornati a casa e non vediamo l’ora di riabbracciare le famiglie. So che stiamo vivendo un momento non semplice, ma restando uniti, dimostrando senso di responsabilità, riusciremo a venirne fuori». E quando gli è stato chiesto se si sentisse un eroe, il capitano coraggioso ha risposto: «Sono solo una persona normale che fatto il proprio dovere». Negli stessi momenti la moglie Mariana Gargiulo nella loro casa di Sant’Agnello non nascondeva la felicità per l’imminente ritorno del marito. «Finalmente questa brutta avventura è finita. Riabbraccerò Gennaro nella notte, domani mattina (oggi, ndr) a colazione saremo insieme. Ora però sono preoccupata per l’Italia. Naturalmente anche noi resteremo in casa secondo le prescrizioni del Governo».
Ad accogliere il comandante nello scalo romano il titolare degli Esteri Luigi Di Maio. «E’ in questi momenti che gli italiani sanno dare il meglio di se — ha commentato il ministro —, gli italiani prenderanno esempio dal vostro atteggiamento. Avete mantenuto nervi saldi e grande senso di responsabilità». Arma ha ringraziato: «Siamo pronti a continuare a dire la nostra, a fare la nostra parte anche in questo momento». Un abbraccio simbolico, date le circostanze non c’è stata nemmeno una stretta di mano, ma ricco di sincera gratitudine. A Sant’Agnello il sindaco Piergiorgio Sagristani ha voluto sottolineare il ritorno con un manifesto. «Buon rientro comandante». Impossibile andare oltre. «Andrò a fargli visita, in rappresentanza di tutti».