Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Carmelo, a cena tutto per Bene
Non è questione di vicino o lontano. Non è questione di Nord o Sud, del colore delle zone, e nemmeno di fasce di età e di pregresse patologie. Dovrebbe essere uguale la sofferenza, identica la preoccupazione, simile la cautela. La verità è però che quando il fulmine colpisce vicino, allora si sente il calore che strina la pelle, l’odore di bruciato e le urla di sofferenza: e si capisce tutto con chiarezza, molto di più di quanto si immaginava ad ascoltare il telegiornale.
Per cui i morti in Campania, in quantità per grazia di Dio limitata rispetto alle vittime di Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, possono e devono avere una funzione importante al di là del dolore delle famiglie alle quali ci stringiamo commossi. La funzione di conferire serietà e vicinanza a qualcosa che sembrava lontana e che forse, colpevolmente, ancora non percepiamo che come una seccante limitazione alla libertà. Si muore. Regoliamoci.