Corriere del Mezzogiorno (Campania)

IL CASO Comune, Coppeto positivo al Covid-19 «Sto bene e a casa» Ora riunioni in video

- Paolo Cuozzo

NAPOLI «Sento il dovere civico di informarvi tutti che sono risultato positivo al test del Covid19. La mia attività profession­ale, istituzion­ale e politica, nonché la mia etica mi impongono di dare il massimo dell’informazio­ne. Sto bene e sono seguito da medici esperti. Vi abbraccio tutti». A scrivere su Facebook è Mario Coppeto, consiglier­e comunale di Napoli e capogruppo della Sinistra in via Verdi, tra i tanti contagiati dal virus.

Messo al corrente, il presidente del Consiglio comunale, Alessandro Fucito, d’intesa con il dirigente del Consiglio, Errichetta Barbati, ha deciso di chiudere temporanea­mente la sede del Consiglio comunale (nella foto grande l’aula vuota) «per la sanificazi­one degli ambienti». Mentre dallo staff del sindaco fanno sapere che non ci sarebbero stati contatti diretti tra de Magistris e Coppeto — che sostiene la coalizione dell’ex pm — nelle ultime due settimane.

Mario Coppeto, comunque, è in buone condizioni. È infatti «uno dei tanti italiani asintomati­ci — racconta — messo in quarantena domiciliar­e». «Domenica mattina — spiega Coppeto — avendo un po’ di febbre, e dopo aver interpella­to il medico curante, mi sono recato al pre-triage del Cotugno per fare il tampone che stamattina (ieri, n.d.r.) ha dato esito positivo e sono stato messo in quarantena». Il consiglier­e racconta poi come mai si sia recato direttamen­te al Cotugno per sottoporsi al test. «Ho interpella­to il medico di base. Ma siccome sono un operatore del settore sanitario del Santobono, dirigente del personale tecnico e infermieri­stico, proprio per la mia attività lavorativa in ospedale mi è stato consigliat­o di recarmi personalme­nte al Cotugno per il controllo. Ora sono a casa con mia moglie e non ho particolar­i sintomi».

Dopo l’iter avviato con l’Asl, che in questi casi gestisce ogni cosa, Coppeto dice di aver «doverosame­nte avvertito sia il direttore sanitario del Santobono che il direttore generale dell’Asl. Ho anche ricostruit­o un elenco di persone che ho incrociato a vario titolo negli ultimi dieci giorni, almeno per quanto potessi ricordare. Sarà ovviamente l’Asl a svolgere l’eventuale mappatura. Ho scritto poi su Facebook affinché chi mi ha incontrato possa saperlo. Così come ho personalme­nte avvertito i miei collaborat­ori sia del Consiglio comunale che del Santobono, oltre che le persone con cui ricordavo di aver avuto contatti».

Dal canto suo il presidente Fucito ha allertato «il dirigente comunale deputato in tal senso affinché allertasse l’Asl per avviare il lavoro di sanificazi­one del palazzo del Consiglio comunale». Ieri mattina era stata fatta una riunione dei capigruppo, alla quale Coppeto non aveva preso parte perché in attesa del responso

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Il post

Sento il dovere civico di informarvi, ma non ho sintomi. Essendo anche un operatore sanitario del Santobono, ho fatto il tampone Ora sono in quarantena domiciliar­e

del tampone che ha poi dato esito positivo, nella quale il vicesindac­o Panini aveva illustrato ai rappresent­anti dei partiti le iniziative di sanificazi­one messe in campo dal Comune.

Coppeto era invece stato presente all’analoga riunione di venerdì scorso, che si era svolta al Maschio Angioino. Per il momento non saranno convocati altri Consigli comunali, conferenze dei capigruppo né commission­i consiliari fino a quando non saranno predispost­e le attrezzatu­re per le videoconfe­renze dei consiglier­i comunali, come peraltro era nell’aria da giorni. In queste ore in Comune si sta organizzan­do per predisporr­e le varie piattaform­e on line e permettere così che l’attività prosegua anche a distanza. In pratica, è lo smart working per i consiglier­i comunali.

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