Addio al latinista Nazzaro Fu tra i Lincei

Lutto nel mondo degli studi umanistici. È scomparso Antonio Nazzaro, illustre latinista e Accademico dei Lincei. Nato a San Giorgio del Sannio nel 1939, studioso di un rango che risaliva a Francesco Arnaldi con cui si era laureato nel 1962, Nazzaro aveva collaborato con Armando Salvatore e Marcello Gigante.

Professore emerito della Federico II, dove aveva insegnato per più di trent’anni Letteratura cristiana antica, era diventato Commendatore della Repubblica e Cavaliere di San Gregorio Magno.

In questo tempo di mancati funerali, Giovanni Polara e Arturo De Vivo ne hanno scritto un ricordo sul sito unina.it. Nazzaro è stato presidente del Corso di laurea in Lettere, direttore del dipartimento di discipline Storiche, preside della Facoltà di Lettere e Filosofia, componente del Consiglio universitario nazionale. Ha firmato 400 testi sugli autori tardoantichi di cui era massimo esperto. È stato ai vertici delle più prestigiose istituzioni culturali: vicepresidente dell’Accademia Pontaniana, più volte presidente dell’Accademia di Archeologia, Lettere e Belle Arti e della Società Nazionale di Scienze, Lettere e Arti. Per lui, studioso dell’antichità, il cordoglio corre sui social. Eugenio Mazzarella scrive su Fb: «Tonino, grande latinista, il mio preside, uomo semplice e buono, mio amico, non c’è più».