Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Restrizioni per l’uso
La rinascita non deve coglierci impreparati anche se non si può uscire: c’è tanto da fare in cucina, si può seguire la messa on line o visitare musei virtualmente
Natale con i tuoi e Pasqua pure. Senza scampagnate, restando a casa. Ai tempi del coronavirus anche la saggezza popolare è costretta a rimodularsi alle restrizioni del momento. E la Quaresima che, secondo la liturgia cattolica, dovrebbe concludersi il sabato santo, quest’anno continua ad libitum. La penitenza a tempo indeterminato. Con una Resurrezione che, proseguendo nella metafora religiosa, per noi è ancora lontana da venire. Gesù ascende al cielo, a noi invece basterebbe scendere per strada. Quando ciò avverrà, senza più rischi per la nostra e l’altrui salute, sarà l’inizio di una nuova era, l’anno zero d. C. (dopo Covid). Allora lasceremo alle spalle il distanziamento sociale e lo stanziamento sociale che ne è conseguito. Perché è vero che uniti si vince ma è anche vero che senza soldi non si cantano messe...
In attesa di tempi migliori la parola d’ordine ora è resilienza. Fingere che va tutto bene, che in fondo è come un gioco (ricordate il film La vita è bella?), sforzarci di essere ottimisti aggrappandoci a qualsiasi segnale pur flebile di superamento della fase critica. Il bicchiere mezzo pieno come strategia migliore per affrontare un futuro che pure arriverà, ma in cui, come tutti si stanno affrettando a sentenziare, nulla sarà più come prima. A cominciare dall’affettività che si manifesterà privata della componente più naturale e spontanea.
Quest’inserto speciale nasce proprio all’insegna di una nuova consapevolezza, che la speranza deve guidare, ora più che mai, i nostri comportamenti. La Pasqua occasione di rinascita, dunque, ferma nei suoi segni e simboli, come questo coniglietto di cioccolato in prima pagina, ma con tanto di mascherina.
Restare a casa non vuol dire rinunciare ad essere un buon cristiano: la Chiesa si è attrezzata e, come riportiamo all’interno, tutte le celebrazioni della Settimana Santa vanno in streaming. Restare a casa non vuol dire neppure fare a meno dei piaceri della buona tavola, ecco perché abbiamo chiesto ad alcuni grandi chef ricette facili facili per riempire di gusto queste giornate. Infine, i musei, da sempre un must nel giorno di Pasquetta. Siamo impossibilitati a visitarli fisicamente? Nessuno ci impedisce di farlo on line. Ecco quindi una piccola guida per curiosare all’interno delle più belle mostre disponibili virtualmente. Se solo riusciamo a recuperare il senso ordinario della festa, allora per tutti noi Pasqua sarà ciò che profetizzava Papa Wojtyla: «Un giorno di Luce, di Forza e di Speranza che fa indietreggiare le tenebre minaccianti la terra». Auguri di cuore.
Nonostante il Covid Il momento è difficile ma bisogna fare di necessità virtù: non abbattersi, la resurrezione è soltanto rinviata