Costa nomina Rino Esposito commissario per la riserva di Vivara

Il ministro Sergio Costa ha nominato un commissario che gestirà per i prossimi sei mesi la riserva naturale di Vivara, dopo l’azzeramento a dicembre del comitato di gestione che era presieduto dall’imprenditore Maurizio Marinella. Il prescelto è Rino Esposito. Laurea in Giurisprudenza, dipendente della polizia ambientale della Città Metropolitana ed attivista della lega italiana per la protezione degli uccelli, è stato per alcuni anni direttore del Parco Nazionale del Vesuvio. Scaduto il semestre del commissario, si tornerà alla gestione ordinaria con un comitato composto dai rappresentanti di varie realtà, tra le quali la Regione ed il comune di Procida, e con un presidente. Tra i papabili potrebbe esserci proprio Esposito. Sempre che, naturalmente, Costa non decida di prolungare il commissariamento. Si volta pagina, dunque, e dovrebbe a breve cessare anche l’incarico di Ciro Alvino, il funzionario regionale in pensione che aveva svolto il ruolo di direttore tecnico negli anni della presidenza Marinella. Tra le priorità che dovrà affrontare il commissario c’è quella di snellire il regolamento per le visite guidate, piuttosto farraginoso. Altro tema sul tappeto è il trasferimento della sede legale della riserva naturale. Oggi è a Napoli, in un appartamento in affitto nella zona della stazione centrale. Da più parti si reclama il trasloco a Procida, ma c’è la necessità di individuare spazi adeguati. L’insediamento di Esposito è accolto con favore da Roberto Gabriele, tra i fondatori dell’associazione Vivara. «Finalmente dopo tanti anni – commenta – la riserva è stata affidata ad una persona con specifiche competenze». Concorda Davide Zeccolella, ambientalista ed attivista della Lipu: «Recuperiamo il tempo perso». A Esposito gli auguri dall’assessore Antonio Carannante.