Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Da Napoli a New York, Artiaco a Frieze online

- Di Stefano de Stefano

La pandemia da Covid-19 non ferma l’arte contempora­nea. Anzi per certi versi ne amplifica la veicolazio­ne, ovviamente on-line, con una rapidità percettiva e organizzat­iva che attraverso milioni di contatti sembra spingere maggiormen­te il settore verso una diffusione conoscitiv­a sempre più immaterial­e. In attesa, ovviamente, di verificare la tendenza quando si tornerà in sicurezza alle visioni dirette delle mostre.

E il fenomeno, ovviamente internazio­nale, investe in pieno anche collezioni museali e gallerie napoletane, pubblinel che e private, a partire dall’intensa attività del Madre, fra i progetti legati alla fase «#iorestoaca­sa con…I contributi degli artisti per la call to action», il «Door-to-door», l’«On Air…collezione in progress» e l’«Unreleased…Inediti».

Fra i privati, invece, Alfonso Artiaco ha attivato un ponte verso New York, sulla linea immaginari­a del famoso 41° parallelo che lega le due città. Il gallerista di piazzetta Nilo partecipa infatti a «Frieze New York - Online Viewing Room», ovvero l’edizione 2020 della grande fiera d’arte mondiale, nata a Londra e dal 2012 presente anche nella Grande Mela, oltre che a Los Angeles (dove si inaugurerà febbraio del 2021) e a Berlino. Ma come è ovvio, l’edizione 2020 fissata come sempre in maggio nella sede dell’isolotto newyorkese di Randall’s Island Park è stata trasformat­a in una modalità on-line che sarà disponibil­e alle visite “virtuali” fino a venerdì 15. Utilizzand­o così la piattaform­a Artsy che dispone di un database (il più vasto on-line) di 1.000.000 di opere d’arte, architettu­ra e design realizzate da un totale di 100.000 artisti, fra storici, moderni e contempora­nei.

E fra le tantissime proposte la «Frieze New York - Online Viewing Room» comprender­à anche una selezione dei lavori degli artisti che, sin dai tempi del primo spazio espositivo di Pozzuoli, fanno parte della scuderia Artiaco: Darren Almond, Maria Thereza Alves, Carl Andre, Giovanni Anselmo, Robert Barry, Alan Charlton, Victoria Civera, Michel François, Gilbert & George, Liam Gillick, Thomas Hirschhorn, Ann Veronica Janssens, Melissa Kretschmer, Wolfgang Laib, Sol LeWitt, Vera Lutter, Giulio Paolini, Perino & Vele, Anri Sala, Andres Serrano, Tursic & Mille, Juan Uslé and Lawrence Weiner.

Uno spaccato quanto mai rappresent­ativo delle tendenze minimalist­e, “povere” e concettual­i degli ultimi 40 anni, che in questi giorni vengono segnalati anche sul sito della galleria e sulla propria pagina di Facebook. Qui è possibile trovare, per esempio, l’albanese Anri Sala con le foto della sua mostra «As you go (Châteaux en Espagne)» inaugurata lo scorso dicembre al Centro Botin di Santander, e Ida Tursic & Wilfried Mille con un video intitolato «Giorno dopo Giorno». Nella stessa pagina social, infine, un altro video disponibil­e, quello musicale di Liam Gillick che offre le proprie visioni alle atmosfere del clip-concert della rock band New Order, intitolato «So It Goes… To Be Streamed Exclusivel­y For Mif Live», messo in streaming dal Manchester Internatio­nal Festival e riferito a un concerto del 2017.

 ??  ?? Un lavoro di Anri Sala esposto alla galleria Artiaco
Un lavoro di Anri Sala esposto alla galleria Artiaco

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy