Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Lavezzi denuncia: ricattato con video hot
Ezequiel «Pocho» Lavezzi, ex attaccante argentino del Napoli e ritiratosi (ai Caraibi) un anno fa dal calcio giocato, al centro di un ricatto basato su video definiti «porno». Lo ha denunciato Lavezzi, con due diversi esposti alla procura di Buenos Aires, nella sezione «crimini informatici». E’ quanto ha scritto il quotidiano argentino «Clarin». L’importo chiesto al Pocho è modesto, 5.000 dollari, ma la minaccia sembra reale: in ballo ci sarebbero dei video particolarmente hot e delle conversazioni esplicite, che lo stesso Lavezzi ha riconosciuto. «Hanno iniziato a scrivergli da due account Instagram. Non solo lui ma anche la sua ragazza, Natalia Borges, con cui vive - scrive il Clarin citando fonti investigative - . Queste persone gli dicono che hanno i loro video e conversazioni e gli danno i dettagli del contenuto. Ecco perché ha deciso di sporgere denuncia. Ma anche se fossero falsi sarebbe comunque estorsione», hanno spiegato fonti che indagano sul caso. Ma Ezequiel Lavezzi pare abbia riconosciuto i video e le conversazioni come reali e quindi abbia deciso di mettere chiarezza in questa vicenda.
Lavezzi ha lasciato il calcio dopo una esperienza durata tre stagioni all’ Hebei in Cina, prima quattro anni al Paris Saint Germain. Ha trascorso il periodo di quarantena ai Caraibi nell’isola di St Burth dove il 7 maggio scorso ha festeggiato i suoi 35 anni. A Napoli è stato protagonista di quattro stagioni straordinarie: 156 presenze e 38 gol ed è ancora considerato da tantissimi tifosi un beniamino. L’unico ex mai fischiato.