Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Plebiscito, tutti in piazza con le stelle
Lissner conferma le anticipazioni del Corriere: in scena Tosca e Aida Dalla Netrebko a Kaufmann, debuttano i grandi nomi. Muti a febbraio
di Stefano Ranzani, a marzo il Rossini de Il Turco in Italia, regia di Antonio Calenda e direzione di Carlo Montanaro. Ancora Valcuha, che, ha ricordato Lissner, onorerà il contratto di direttore musicale fino alla scadenza del settembre 2021, per essere poi presente come ospite, condurrà Salome di Richard Strauss, nell’allestimento del 2014. Doppia presenza di Ferzan Ozpetek con la ripresa di Madama Butterfly ad aprile e poi di La Traviata, con Jessica Pratt nel ruolo di Violetta. Prima volta al San Carlo per un astro della vocalità mezzosopranile, Elina Garanca, nella ripresa di Carmen, firmata da Daniele Finzi Pasca e Dan Ettinger sul podio. A luglio 2021 è attesa la messa in scena firmata da Damiano Michieletto di L’elisir d’amore di Donizetti, protagonisti Rosa Feola e Xavier Anduaga con Riccardo Frizza sul podio.
Ultimi titoli in programma saranno Les pêcheurs de perles, di Bizet, diretto da Marco Armiliato con la regia di Yoshi Oida e infine My Fair Lady, podio a Donato Renzetti e messa in scena e coreografia firmate da Paul Curran e Kyle Lang. La Stagione Sinfonica si aprirà con due direzioni di Valcuha: il 18 dicembre con il Concerto di Natale e a gennaio il Requiem di Dvorak con la presenza di Carmen Giannattasio. Attesissima è la presenza il 20 gennaio del pianista Echenij Kissin. Straordinario il concerto di John Eliot Gardiner con il Monteverdi Choir e gli English Baroque Soloists il 6 aprile.
Molti appuntamenti dal 19 settembre 2021 per le celebrazioni del centenario della morte di
Enrico Caruso affidate alle voci di Francesco Meli, Javier Camarena e Francesco Demuro, diretti da Marco Armiliato, il 3 ottobre Elina Garanca in un gala e infine il 6 novembre concerto diretto da Neeme Järvi. Nella stagionre anche solisti come Sarah Chang, Denis Matsuev, Renaud Capuçon.
Il programma di Balletto, accanto all’immancabile Schiaccianoci natalizio, Cenerentola, entrambi coreografati da Giuseppe Picone e la ripresa a maggio di Requiem di Mozart, coreografia di Boris Eifman con le voci di Selene Zanetti, Marianna Pizzolato, Antonio Poli e Mirco Palazzi, con il podio ad Alvetina Ioffe; a ottobre Autunno Danza con Balanchine Night, preceduto a luglio da «Come un respiro/Bolero» con Svetlana Zakharova, quel luglio 2021 dominato dalla lunga presenza dal 20 al 30 di Daniel Barenboim e la West-Eastern Divan Orchestra impegnati in Concerti Sinfonici e da Camera e soprattutto prove aperte e dibattiti non solo in Teatro ma anche in siti di interesse storico-artistico della Regione Campania.
E per il futuro? «Stiamo valutando - ha detto Lissner - la possibilità di assegnare al San Carlo una data fissa di inaugurazione, come avviene per la Scala e per molti altri teatri, sarebbe un vantaggio per le presenze di spettatori stranieri che prenotano con ampio anticipo».
Caruso
Dal 19 settembre 2021 eventi per i 100 anni della morte del tenore