Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Post contro gli agenti Giuliano: inaccettabile
Gli incidenti di Piazza Bellini di una settimana fa hanno il loro strascico sui social, dove le «rivelazioni» e le «accuse» sono così dure da meritare l’intervento del questore in difesa dei suoi uomini.
«Continuo a ritenere che in piazza Bellini gli operatori delle Volanti abbiano agito correttamente. Alcuni post divulgati sono invece inaccettabili e contrari ai nostri valori, e su questo versante non saranno fatti sconti a nessuno». Una nota dura e decisa quella di Alessandro Giuliano in risposta all’Acad, l’associazione contro gli abusi in divisa» che ha diffuso alcuni messaggi su Facebook attribuiti ad uno degli agenti che ha partecipato domenica sera all’operazione che ha portato al fermo di tre persone in piazza Bellini che avrebbero protestato per i modi con cui era stato «controllato» un ragazzo di colore.
Episodio che sarebbe stato documentato, secondo le associazioni, da alcuni filmati che testimonierebbero anche come la protesta sia partita da esponenti dei centri sociali presenti in piazza tra la folla della movida. Tra i messaggi postati ce n’è uno in cui l’agente chiede: «Dateci la possibilità di ammanettare chiunque giri per strada senza motivo». E un altro offensivo nei confronti di Carola Rackete, comandante della Sea Watch. E infine uno in cui il poliziotto, secondo l’associazione, spiega che la figlia, giocando con le calamite, ha composto la parola Dux.