Corriere del Mezzogiorno (Campania)

La rincorsa Champions con il tridente «originale»

Gattuso dosa le energie: contro la Spal Mertens in vantaggio su Milik. Rientra Callejon

- Scozzafava e Troise

C’è la Spal al San Paolo, per la rincorsa Champions. Gattuso ripropone la versione «originale» del tridente.

NAPOLI 178 centimetri Callejon, 171 Politano, il tridente è sempre dei piccoletti ma Gattuso dovrebbe scegliere la versione originale, quella che ha fatto la storia del Napoli. Callejon ha fatto il «pieno dell’entusiasmo», in pochi giorni è passato dal rischio dell’addio a porte chiuse ad un «nuovo inizio», la sfida contro la Spal è la prima gara di due mesi in cui proverà a scrivere nuove pagine del suo futuro, con il destino che probabilme­nte lo porterà altrove ma il calcio sa regalare anche scenari imprevedib­ili. Qualche dubbio c’è solo al centro dell’attacco, Mertens è in netto vantaggio ma durante la rifinitura al San Paolo è stato provato a lungo anche

Milik. La prima scelta è Dries che sembra anche in crescita sotto il profilo della condizione dopo l’infiammazi­one con cui ha convissuto nelle ultime settimane.

Nella gestione delle risorse a disposizio­ne bisogna pensare a tutto, sia Mertens che Milik sono diffidati e, prima della trasferta contro l’Atalanta, l’attenzione è massima, anche per questo motivo anche Llorente potrebbe strappare uno spezzone di gara.

La crescita del Napoli passa per la fase offensiva, gli azzurri in questo campionato pazzo hanno subito le stesse reti della Roma e uno in meno rispetto all’Atalanta, il divario è nei gol fatti: dieci in meno rispetto ai gialloross­i e ben trentaquat­tro rispetto alla macchina da gol di Gasperini che ha il miglior attacco del campionato. Qualche segnale positivo c’è, nelle ultime dodici partite il Napoli è sempre andato a segno eccetto la finale di Coppa Italia vinta ai rigori dopo lo 0-0 maturato nei tempi regolament­ari.

«Dovremo fare un’ottima fase difensiva e colpirli nel momento in cui stiamo soffrendo», così Di Biagio ha presentato la partita. La Spal penserà soprattutt­o a non prenderle, in fase di non possesso lascerà solo Petagna come riferiment­o offensivo, il Napoli dovrà, quindi, condurre il gioco, aprire gli spazi con il palleggio veloce. Gattuso ne parlerà con i suoi ragazzi stamattina al raduno all’hotel Britanniqu­e, conoscendo le insidie di queste gare. Il Napoli con le cosiddette «piccole», che potremmo individuar­e nella classifica dal settimo posto in giù, ha perso 22 punti potenziali, di cui 9 anche nell’era Gattuso.

Turn-over sì ma con delle certezze come la coppia centrale di difesa, Koulibaly è diffidato ma sarà ancora in campo dal primo minuto. Manolas, che non gioca dal 29 febbraio, partirà dalla panchina. Scalpita Lobotka, Demme è diffidato e ieri è diventato anche papà, è nata a Napoli, come lui desiderava fortemente, sua figlia Gia. Di Lorenzo e Zielinski anche vanno verso un turno di riposo. Sono stati definiti gli accordi con la Regione Abruzzo e il comune di Castel di Sangro per il ritiro previsto tra fine agosto e inizio settembre, nella prossima settimana dovrebbe essere tutto formalizza­to e ufficializ­zato. L’intesa sarà efficace solo per quest’anno con la promessa di valutare anche per il futuro altre sinergie.

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