Corriere del Mezzogiorno (Campania)
La gran sera della Tosca al Plebiscito
È la gran sera ma senza smoking e abiti lunghi per il debutto di Regione Lirica Netrebko, la star con il marito tenore Yusif Eyvazov, su Instragram ricambia l’amore della città postando foto e video e intervistando «tarallari»
Non si tratta di un’inaugurazione in smoking e abito griffato. Niente di tutto in questo è richiesto stasera in piazza del Plebiscito. Ma emozione quella sì. Il lungo periodo di chiusura dei teatri per l’emergenza coronavirus ha reso l’apertura della stagione Regione Lirica del Teatro di San Carlo - alle 20,15 - evento per molti versi più atteso e di certo preceduto da vivaci dibattiti.
Sarebbe bastato scorrere la locandina di Tosca per scoprirvi una presenza che da sola sarebbe valsa ad accendere le aspettative del melomane: Anna Netrebko, per la prima volta a Napoli, nel ruolo della protagonista. Accanto alla diva, quasi nel ruolo di stessa assegnatole dal libretto, il tenore Yusif Eyvazov - suo marito nella vita - a dare voce a Cavaradossi e al baritono Ludovic Tézier, interprete di Scarpia.
Dal fine settimana scorso quando è arrivata a Napoli Anna racconta dal suo profilo Instagram con vivacità, meraviglie e ironia la sua permanenza in Campania. Si può dire che in men che non si dica sia diventata volontaria ambasciatrice delle nostre bellezze d’arte e naturalistiche nel mondo. Si parte da scatti con la sua metà nella vita e in Tosca, con Palazzo Reale come sfondo e si arriva al lungomare dove in un video la superstar della lirica si diverte a intervistare in un buon italiano una venditrice di taralli. Poi via Toledo e di volata a Capri dove la coppia lirica è completamente conquistata dall’azzurro e dalle bouganville dell’isola. Foto e video divertenti ed eleganti come questa coppia d’arte poetica sulla scena, vitalissima nella realtà.
Dopo l’anteprima per il personale sanitario di domenica scorsa, di cui ha dato cronaca video.corrieredelmezzogiorno.corriere.it e che sarà stata utile anche ai tecnici Deutsche Grammophon che ricaveranno un album dalle recite in Largo di Palazzo, ecco tutto collaudato e predisposto per la prima vera recita a pagamento, e proprio sui prezzi la polemica conta finora ben più dei tre atti previsti da Puccini 120 anni fa per il suo capolavoro. Orchestra e Coro del Teatro San Carlo saranno condotti dal gesto del direttore musicale Juraj Valcuha con Gea Garatti Ansini, Maestro del Coro; anche nei ruoli cosiddetti minori il talento non si risparmia con Sergio Vitale (Il sagrestano), Francesco Pittari (Spoletta), e Domenico Colaianni (Sciarrone), Rosario Natale (Carceriere) per non dire del Pastorello del piccolo Lorenzo Narcisi. Nel parterre sono annunciati con il governatore Vincenzo De Luca e il sindaco Luigi de Magistris, il regista Ferzan Ozpetek, Peppe Barra, i dirimpettai di Tosca Paolo Mascilli Migliorini, direttore di Palazzo Reale e Luigi La Rocca, soprintendente archeologico, il conterraneo di Lissner Sylvain Bellenger, direttore del museo di Capodimonte e il procuratore antimafia Federico Cafiero De Raho.