Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Il Trianon va all’esterno con «Viviani per strada»
Il progetto di Nello Mascia. Marisa Laurito: risistemeremo piazza Calenda
«Riporto Raffaele Viviani nelle sue piazze, in mezzo alla gente, seguendo la lezione del figlio Vittorio, con cui da giovane passeggiavo per le vie di Napoli, dove a ogni angolo mi veniva raccontato una storia, un aneddoto, un ricordo particolare, che ci parlava del grande drammaturgo stabiese».
Nello Mascia inizia così a parlare del suo «Viviani per strada», l’ambizioso progetto con cui il nuovo Trianon diretto da Marisa Laurito inizierà la sua stagione dal 26 al 30 settembre. «Abbiamo pensato a due atti unici poco rappresentati – continua l’attore e regista napoletano – e che fanno riferimento a luoghi vivianei: “Porta Capuana” e “Mmmiez’ ‘ a Ferrovia”, che rivivranno così nel proprio contesto: alle 20.30 nello spazio ai lati della Porta e poi alle 23 in Piazza Garibaldi sotto le nuove pensiline». E come spazio scenico un palco molto singolare. «Abbiamo immaginato – spiega lo scenografo Raffaele Di Florio – a due pedane contrapposte, legate da una passerella ponte ai cui lati verranno sistemate a distanza le 190 sedie destinate al pubblico». Che potrà assistere allo spettacolo gratuitamente, prenotandosi alla mail infoteatrotrianon.org fino a esaurimento posti. «Avremmo voluto fare – insiste Mascia – anche un piccolo corteo fra i due spettacoli, aperto da una banda e seguito dal pubblico da una piazza all’altra. Ma a causa delle precauzioni anticovid non sappiamo se ci sarà concesso».
L’allestimento, pur distanziato, sarà davvero corale, con ben 19 attori: Davide Afzal, Federica
Aiello, Mariano Bellopede, Peppe Celentano, Rosaria De Cicco, Massimo De Matteo, Gennaro Di Colandrea, Chiara Di Girolamo, Valentina Elia, Gianni Ferreri, Roberto Giordano, Roberto Mascia, Massimo Nasiello, Giovanni e Matteo Mauriello, Marianna Mercurio, Ciccio Merolla, Ivano Schiavi e ovviamente Mascia.
«Sono felicissima – dichiara la direttrice Marisa Laurito - di partire con questo omaggio a Viviani, che ci consente anche di far lavorare tanti colleghi che stanno vivendo momenti molto difficili. E ringrazio di questo la Regione, che ci è sempre vicina e la Scabec con la quale abbiamo firmato un’intesa per il museo virtuale della canzone napoletana e per la sistemazione di un archivio al primo piano del teatro». Ma non c’è solo l’interno del Trianon nei piani di Marisa. «Insieme con le istituzioni – prosegue – stiamo lavorando anche sull’esterno, a partire dalla risistemazione della piazza Calenda, con tavolini davanti al teatro dove ogni giorno, mattina e sera, la gente potrà consumare usando un’app per ordinare a bar, gelaterie e pizzerie della zona. Poi metteremo uno strillone che in collaborazione con il “Corriere del Mezzogiorno”, darà le notizie del giorno in napoletano. Sistemeremo le fioriere e doteremo la recinsione del “Cippo a Forcella” di un cancelletto che ci consentirà di tenerlo sempre pulito. Infine l’Enel, che è un nostro sponsor, aumenterà l’illuminazione nella piazza e sulla facciata del teatro».