Corriere del Mezzogiorno (Campania)

VALE LAMBO «VALGO PURE SENZA SOCIAL»

È uscito il nuovo album del rapper di Secondigli­ano da milioni di visualizza­zioni «L’urgenza di esprimersi in fretta è dovuta al fatto che in Italia nessuno aspetta A me interessa raccontare quello che mi circonda e per farlo ho bisogno di tempo»

- Giuliano Delli Paoli

«Ngopp a instagram vai fort, ma te mis ‘a mutand ‘ngap». In uno dei passaggi più significat­ivi di «’Nfaccia», brano d’apertura del nuovo disco di Vale Lambo, «Come il mare», in uscita oggi, è racchiusa la doppia anima di un trapper fuori dagli schemi. Uno di quelli che da piccoli preferisco­no «rimanere in disparte mentre gli altri giocano a pallone», ma che non si tira indietro quando c’è da impugnare un microfono e mandare giù strofe e slang che diventano subito virali.

Milioni di visualizza­zioni sul web raccolte sia nel duo Le Scimmie con Lele Blade, sia come solista, non hanno però scalfito una personalit­à solo in apparenza distaccata, fortemente influenzat­a da un’infanzia difficile vissuta a Secondigli­ano. Ricordi personali che diventano un film documentar­io per Tim Vision, «Vale Lambo – Come il mare», pellicola che raccoglie le diverse peripezie che l’hanno portato a firmare un contratto con la Universal.

«Sembrerà strano per uno della mia età e anacronist­ico per un trapper - racconta - ma sono sempre stato un po’ estraneo ai social. Non li considero vitali. E non è detto che chi va forte su Instagram sia di conseguenz­a un artista. Non mi sento affatto minore di un influencer o un musicista da dieci milioni di follower o view. L’urgenza di esprimersi in fretta - prosegue - è dovuta al fatto che in Italia nessuno ti aspetta. Ma a me interessa raccontare quello che mi circonda e per farlo ho bisogno di tempo».

Una visione rallentata di un mondo sempre più spedito che coincide anche con la voglia di non sentirsi mai una star e mantenere intatto il legame con i propri amici, come nei versi di «Pe’ sempe»: «Er meglj primm. M bastavn 2 spicc. Nun tnev na lir. Tnev chiu ‘e n’amico. E chillu balcoooooo­n: mammà m chiammav e frnev a jurnat».

A Lambo gli amici non mancano e nel disco si sprecano le collaboraz­ioni, da Luchè e Carl Brave a Madman e CoCo, Lele Blade, Franco Ricciardi, Geolier, fino a Dani

Faiv e Nayt: «Sono tutti featuring importanti - svela - e alcuni però hanno portato a risultati imprevedib­ili, come in “Roma”, una canzone nata a rilento e poi velocizzat­a seguendo l’esempio di stelle internazio­nali del pop come The Weeknd. La presenza di beatmaker come Young Snapp è fondamenta­le per noi trapper. Le basi danno una forma ben precisa alla nostra musica». Vale Lambo ha partecipat­o anche al nuovo progetto discografi­co di Gigi D’Alessio, «Buongiorno», duettando nelle canzoni «San Valentino» e «Buongiorno». Una chiamata inattesa per un’esperienza formativa: «È nato tutto da un’idea di Gigi - spiega - e ho accettato subito, essendo cresciuto ascoltando Mario Merola e Pino Mauro, ossia i pilastri del filone melodico. Eppure sottolinea - non conoscevo una hit come San Valentino, il brano in cui duetto con D’Alessio. Anche mia mamma è rimasta sorpresa di questa mia ignoranza. D’Alessio, poi, pur essendo una star, è umile e cerca sempre consigli. Credo che la voglia di musicisti più grandi di immergersi in un mondo musicale che non gli appartiene sia un segnale importante. Certo, non potranno mai raccontare le dinamiche giovanili, ma la volontà di confrontar­si con i più giovani - conclude - è encomiabil­e».

 ??  ?? Insieme
Vale Lambo è anche nel nuovo disco di Gigi D’Alessio, in compagnia di tanti colleghi, da Lele Blade a Clementino, Enzo Dong e Rocco Hunt
Insieme Vale Lambo è anche nel nuovo disco di Gigi D’Alessio, in compagnia di tanti colleghi, da Lele Blade a Clementino, Enzo Dong e Rocco Hunt

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy