Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Muro contro il super attacco
Napoli opposto all’Atalanta del record di gol alla ripresa del campionato. Con un Koulibaly in più
NAPOLI Il Napoli ha investito tanto per l’attacco. Tra Osimhen e Petagna ha tirato fuori 70 milioni circa. Considerando nel complesso entrambe le operazioni, si supera però il tetto dei 100 milioni. Il restyling del reparto offensivo ha portato entusiasmo ma a spostare gli equilibri della campagna di mercato è stata forse la permanenza di Koulibaly. La sforbiciata agli stipendi, nonostante i danni del Covid-19 e la perdita degli introiti della Champions League, non c’è stata e il Napoli ha il quarto monte ingaggi della serie A con 105 milioni di euro lordi. Il giocatore più pagato è proprio Koulibaly che porta a casa 6 milioni di euro più bonus a stagione.
Il Napoli ha compiuto un investimento sul senegalese, senza l’offerta monstre di Manchester City o Paris Saint Germain, ha preferito trattenerlo per puntare in alto e ritrovare la Champions League che per il bilancio rappresenta ossigeno importante. Le prospettive per Koulibaly sono importanti, in questa stagione non c’è la Coppa d’Africa e il ritardo di preparazione di un anno fa, Kalidou ha ormai smaltito il primo infortunio muscolare della sua carriera che ha pregiudicato il rendimento nella scorsa stagione e soprattutto con Gattuso il Napoli ha ritrovato equilibrio e compattezza.
Nonostante il passaggio al 42-3-1 per la seconda parte della gara di Parma e l’intera sfida contro il Genoa, il Napoli in fase difensiva ha retto bene concedendo pochissimo: soltanto gli azzurri e il Milan, che però ha giocato tre partite in campionato, non hanno ancora subito reti. L’Atalanta è il primo grande esame per il Napoli, una sfida ancora più interessante considerando la nuova veste tattica su cui sta insistendo Gattuso: il 4-2-3-1 che contempla il baricentro più alto, la ricerca della profondità e la propensione maggiore ad allungarsi accettando la sfida in campo aperto almeno per alcuni frangenti delle partite. La squadra di Gasperini ha il miglior attacco del campionato, con tredici gol realizzati viaggia ad una media superiore alle quattro reti a partita, ha rifilato un poker anche alla Lazio all’Olimpico. Zapata è il riferimento offensivo ma l’Atalanta fa gol con tutti, Gomez è il capocannoniere del campionato con quattro reti e anche gli esterni come Hateboer e Gosens trovano in maniera agevole la via della rete. Per la trasferta di Napoli è pronto anche Miranchuk e Gasperini ha dichiarato che non ci vorrà molto tempo per il recupero di Ilicic.
Contro il Parma e il Genoa ha funzionato la coppia Manolas-Koulibaly che nella scorsa stagione ha dato buone risposte in poche occasioni. Il Napoli per la coppia difensiva investe 10 milioni d’ingaggio lordi più eventuali bonus, Gattuso ci crede tanto e vuole che entrambi rendano al massimo, sta insistendo nel lavoro di reparto durante il ritiro forzato. Manolas più staccato e Koulibaly con la libertà di spezzare la linea, così il Napoli è pronto ad accompagnare dalle retrovie il progetto di una squadra più aggressiva. Ieri, intanto, tutti negativi i calciatori azzurri dopo il nuovo giro di tamponi effettuati.