Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Un rigore nel finale Per le azzurre altra doccia gelata
Battute 1-0 dalla Florentia e ultime
Un’altra sconfitta per il Napoli femminile, che non ha proprio la fortuna dalla sua parte. Contro la Florentia a San Gimignano la beffa arriva nel finale: al minuto 88’ viene assegnato un calcio di rigore che trasforma Cantore. A quel punto non c’è più tempo per recuperare e la trasferta si chiude con un’altra amarezza.
Marino ha confermato in avvio il 4-2-3-1 visto nella ripresa con l’Inter ma ha optato per Beil (poi mezzala dopo 20’) come trequartista al posto di Nocchi. Alla beffa si aggiunge anche il danno: la Chatzinikolaou è uscita in barella per un problema al ginocchio sinistro dopo uno scontro di gioco. La Florentia ha giocato in modo molto aggressivo sin dalle prime battute e il Napoli ha fatto fatica a contrastare la fisicità delle toscane. Ma è stato sempre in partita. Quando è riuscito a sottrarsi dal pressing ha poi cominciato a macinare gioco. Con poche idee, però, e con poca qualità in fase offensiva. Bene le prestazioni di Oliviero, Di Marino e Cafferata che da sole hanno retto l’urto della Florentia. Discreta la prestazione della Hjohlman. Ha cercato in tutti i modi, e in qualche occasione ci è riuscita, di penetrare nell’attenta difesa toscana. Ma è stata poco assistita dalle compagne, più preoccupate a difendere che ad accompagnare le azioni offensive. Da registrare il ritorno in campo del neoacquisto Eleonora Goldoni (buono il suo apporto) che ha esordito con la maglia azzurra in serie A dopo cinque partite dopo l’infortunio al ginocchio. «C’è più rammarico – ha detto l’ex Inter - per il risultato che gioia da parte mia per essere tornata in campo. Mi spiace perché abbiamo lottato con determinazione fino alla fine, evidentemente dobbiamo metterci ancora qualcosa in più per invertire questo trend di risultati». Pensiero finale per la sfortunata Chatzinikolaou: «Sono appena uscita da un infortunio e quindi so cosa sta provando. Spero torni presto. Adesso sta a tutte noi, anche a me, reagire alle avversità e ripartire». Dispiaciuto il tecnico Marino, che sta cercando in tutti i modi di superare questo duro momento: «Difficile commentare una partita molto simile ad altre nelle quali siano state punite al minimo errore, evidentemente in Serie A non ce lo si può permettere e dunque dobbiamo metterci tutti qualcosa in più per centrare l’obiettivo che ci siamo prefissati».