Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Dopo 104 anni una resa dolorosa
La scelta è stata compiuta già da tempo. Lo storico ristorante Umberto, per la prima volta nella sua storia, ha chiuso, Il titolare è Massimo Di Porzio, leader della Fipe Campania. Presidente dei pubblici esercizi — bar e ristoranti — che si è trovato a fronteggiare nuove regole alle quali uniformarsi. «E così dopo 104 anni ci siamo dovuti arrendere — dice Di Porzio —. neanche la Seconda guerra mondiale ci ha fermato. Ma dal coprifuoco in poi, fatti due conti, abbiamo capito che non si poteva andare avanti con serenità». É stata la chiusura imposta alle 18 ad accelerare i tempi di una decisione che ha tenuto conto del calcolo costi - rischi. «Abbiamo chiuso in maniera provvisoria e torneremo — aggiunge Di Porzio —. Un ristorante è un luogo dove stare bene, dove le persone non possono essere divise in tavoli di quattro o da non poter aprire per cena. É un arrivederci. La nostra scelta è stata compiuta per tutelare il nostro storico personale e noi stessi. Non ci sono le condizioni per lavorare tranquillamente». Il ristorante Umberto, dalla fine del lockdown in avanti aveva organizzato un servizio di delivery — al quale ha sempre assolto storicamente, con proprio personale — ma non basta quello a tenere a galla un locale articolato con un ampio impiego di personale.